Rotterdam, due feriti negli scontri fra polizia e no-vax: auto incendiate, vetrine spaccate

Venerdì 19 Novembre 2021
Rotterdam, due feriti negli scontri fra polizia e no-vax, auto incendiate, vetrine spaccate La polizia ha sparato

Scade nella violenza la protesta contro il lockdown anti Covid a Rotterdam. Una contestazione pesantissima e inedità nella città portuale dell'Olanda: auto incendiate e lanci di oggetti contro le forze dell'ordine.

E la situazione è sfuggita di mano alla polizia, che sparando colpi di avvertimento ha ferito almeno due manifestanti. In serata era stata annunciata una manifestazione contro le misure restrittive disposte dal governo olandese per fronteggiare l'epidemia.

Video

Il ripristino del lockdown parziale, sabato scorso, ha scatenato la protesta di centinaia di persone che si sono radunate nel centro di Rotterdam. E molte di loro, al grido «libertà», hanno fatto esplodere fuochi d'artificio e hanno lanciato oggetti contro la polizia. Almeno un'auto della polizia è stata incendiata, altre sono state danneggiate dai manifestanti. I vigili del fuoco sono stati colpiti mentre spegnevano l'incendio. Anche altri veicoli sono stati dati alle fiamme. La polizia è intervenuta schierando i reparti anti-sommossa, utilizzando un cannone ad acqua per disperdere la folla e sparando colpi di avvertimento.

Alcuni dei quali, in circostanze ancora da chiarire, hanno provocato dei feriti, almeno due. La polizia ha confermato che «ci sono stati feriti legati ai colpi sparati». Gerrit van de Kamp, presidente del sindacato ha spiegato che «dovremo indagare su cosa è successo esattamente qui. Ma è chiaro che il limite è stato raggiunto. Non si può continuare su questa strada. Da tempo diciamo che questo non è più possibile» ed ha condannato «la violenza estrema» di certi gruppi che «volevano semplicemente far sfuggire di mano le cose».

Gli scontri sono durati alcune ore, parte del centro è stata chiusa, anche la principale stazione ferroviaria, e un elicottero ha sorvolato la zona, mentre il Comune ha disposto un'ordinanza d'emergenza «per mantenere l'ordine pubblico e tutelare l'incolumità delle persone».

L'Olanda è stato il primo Paese europeo ad aver ripristinato un lockdown parziale dopo che i contagi da Covid sono saliti a livelli record. Lo scorso 12 novembre, quando il governo aveva annunciato la stretta, i manifestanti si erano scontrati con la polizia all'Aja. A gennaio, sempre in Olanda, in occasione dell'entrata in vigore del primo coprifuoco del dopoguerra, era scoppiata un'ondata di disordini mai vista in 40 anni.

Ultimo aggiornamento: 21 Novembre, 08:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci