La Regina Elisabetta e i suoi incontri con i Papi, da Pio XII a Francesco (al quale regalò gli ortaggi del suo orto)

Giovedì 8 Settembre 2022 di Franca Giansoldati
La Regina Elisabetta e i suoi incontri con i Papi, da Pio XII a Francesco (al quale regalò gli ortaggi del suo orto)

Città del Vaticano – La Regina Elisabetta, la più longeva monarca della storia britannica morta all'età di 96 anni, ha incontrato e conosciuto ben cinque papi, a cominciare da Pio XII, nel 1951, a pochi anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Lei non ancora regina ma principessa Elizabeth Alexandra Mary Windsor e lui, il pontefice che diede aiuto agli Alleati cercando di salvare Roma dalla furia dei nazisti che l'avevano occupata. Elisabetta divenne regina il 6 febbraio 1952 da allora in poi ed ebbe in Vaticano cinque incontri importanti in qualità di capo della Chiesa anglicana, per un totale di sette incontri, di cui cinque nel Palazzo Apostolico rigidamente organizzati da un protocollo ferreo.

Elisabetta e i cinque Papi

Nel 1961 ebbe un lungo colloquio con Giovanni XXIII e sullo sfondo si muovevano le novità del Vaticano II. Giovanni Paolo II lo incontrò tre volte, la prima nel 1980 in Vaticano, la seconda a Buckingham Palace, Londra, e nel 2000, per festeggiare il Giubileo sempre in Vaticano. Benedetto XVI nel 2010 ebbe un colloquio con lei a Balmoral, in Scozia nel castello dove è scomparsa e dove amava trascorrere le vacanze, spesso andando a caccia o a cavallo, la sua grande passione. Nel 2014 ha conosciuto Papa Francesco a Santa Marta dove c'è stato uno scambio di doni fuori dall'ordinario visto che la regina portò in dono al Papa della Laudato Si, la prima enciclica verde che avrebbe promulgato di lì a qualche mese, dei cesti contenenti degli ortaggi bio coltivati nel suo orto in Scozia. Miele, dodici uova, marmellate, sidro, tè e biscotti, pane, filetto di manzo, persino saponi per l'aromaterapia e in una confezione a parte, una bottiglia di whiskey scozzese. 'Spero che questo cesto sia un regalo inusuale per lei' disse la Regina a Francesco tutto contento per i doni.

 

Il Vaticano

In Vaticano la ricordano con rispetto e affetto, e qualcuno sottolinea addolorato che è scomparsa nel giorno in cui la Chiesa cattolica celebra la natività della Beata Vergine Maria. I vescovi cattolici inglesi, per il tramite del cardinale Vincent Nichols hanno scritto un comunicato carico di pathos, affermando di avere il cuore rotto per questa notizia, ricordando l'ammirazione per la sovrana. Una perdita enorme. 

La Regina era anche capo secolare della Chiesa anglicana, benchè in Inghilterra esista una rigida separazione tra l’esercizio del potere spirituale e quello secolare. Di fatto la regina non aveva competenza sulle cose spirituali ma soltanto nel rendere operanti le leggi senza interferire negli interessi della Chiesa inglese né partecipare alle loro discussioni. Come rappresentante secolare nominva su proposta del capo del governo, i vescovi e gli arcivescovi. Inoltre ha concesso quello che si chiama il “royal assent”, il suo consenso alle decisioni della Chiesa, approvate o da approvare dal Parlamento.

Ultimo aggiornamento: 9 Settembre, 06:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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