Parigi, gli studenti protestano per l'espulsione di una ragazzina rom e bloccano le scuole

Giovedì 17 Ottobre 2013
Leonarda la ragazza rom espulsa daqlla Francia
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Scoppia la protesta degli studenti parigini, che hanno bloccato le attivit delle scuole della capitale francese per manifestare contro l'espulsione dal Paese di Leonarda, una ragazzina rom di quindici anni di famiglia kosovara che da tre anni era studentessa nell'est della Francia con buon profitto.

Leonarda è stata prelevata durante una gita scolastica dalla polizia, quindi condotta all'aeroporto dove era già stata portata la sua famiglia, e rimpatriata con il primo volo a Mitrovica. La sua vicenda sta spaccando la sinistra francese e rendendo ancora più fragile il governo e sta guadagnando ad ogni ora che passa più spazio nella società e sui media francesi.



Stamattina già quattro licei del centro di Parigi sono stati bloccati. Associazioni ma anche molte voci nel governo e nel partito socialista, chiedono il rientro immediato della famiglia. Il ministro dell'Interno, Manuel Valls, nel mirino delle polemiche, insiste sulla correttezza della procedura ma ha avviato un'inchiesta sui fatti. I licei in agitazione, davanti ai quali gli studenti hanno issato striscioni e accatastato cassonetti dei rifiuti, sono tutti nel centro di Parigi. «La parola d'ordine è mobilitarsi per il ritorno degli studenti espulsi - ha detto Steven Nassiri, portavoce del sindacato studentesco FIDL, che manifesta davanti al liceo Charlemagne, nel Marais - è inammissibile che con un governo di sinistra si debbano mostrare i documenti per entrare a scuola. Tutti hanno diritto all'istruzione».



Oltre al ritorno della kosovara Leonarda, gli studenti manifestano per il rientro di Khatchik Kachatryan, studente del liceo parigino Camille-Jenatzy, espulso sabato scorso in Armenia.
Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 10:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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