Attentato a Parigi, l'Isis in un video: «Francia non vivà in pace finché minaccerà la Siria»

Sabato 21 Novembre 2015
Attentato a Parigi, l'Isis in un video: «Francia non vivà in pace finché minaccerà la Siria»
Dopo gli attacchi di Parigi l'Isis pubblica un video senza data in cui minaccia la Francia: «Non vivrete in pace finché continueranno i bombardamenti», afferma un militante dell'organizzazione. Lo riferisce al Arabiya.



Nel video, che secondo al Arabiya è stato pubblicato da al Hayat media center, il braccio mediatico dello Stato islamico, un combattente del gruppo invita i musulmani francesi a lanciare nuovi attacchi. Diverse ore fa, la versione francese di Dabiq - la rivista dell'Isis - ha collegato gli attacchi ai bombardamenti in Siria, rivendicando di fatto gli attacchi di Parigi.



Ieri in serata l'Isis ha rivendicato gli attentati di Parigi. «La Francia manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini, oggi beve dalla stessa coppa»: ha affermato il canale Dabiq France (la rivista francese dello Stato islamico) assumendo la paternità degli attentati. Lo riferisce il Site.



Gli attacchi di Parigi «sono solo l'inizio della tempesta», la Francia, e chi la sostiene, «rimarrà tra gli obiettivi principali» dell'Isis e «continuerà a sentire l'odore della morte per aver preso la guida della crociata, aver insultato il Profeta e essersi vantata di combattere l'Islam» nel Paese, afferma la rivendicazione Isis secondo cui negli attentati parigini «otto kamikaze hanno azionato le loro cinture esplosive dopo avere esaurito le munizioni delle loro armi contro le masse di apostati». «La Francia e chi la segue deve capire che saranno in testa alla lista degli obiettivi dello Stato Islamico», si legge.



Dopo Parigi, ora «tocca a Roma, Londra e Washington»: è il sinistro proclama che accompagna le celebrazioni dei sostenitori dell'Isis, su Twitter, degli attacchi a Parigi, con l'hashtag 'Parigi in fiamme'.
E dopo Parigi, toccherà a «Roma, Londra e Washington», minaccia lo Stato Islamico sui social. Al momento non c'è una rivendicazione ufficiale dello Stato islamico. Non mancano le minacce a Spagna e Portogallo, territorio dell'antico Califfato in Europa.
Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 12:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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