Oligarchi russi in vacanza in Costa Azzurra, agenti immobiliari indagati per «mancato rispetto delle sanzioni»

Secondo quanto riporta Bloomberg l'ufficio frodi afferma che il 60% delle agenzie controllate non era a conoscenza dei propri obblighi in materia di sanzioni, o non le avrebbe eseguite

Giovedì 12 Gennaio 2023 di Simone Pierini
Oligarchi russi in vacanza in Costa Azzurra, agenti immobiliari indagati per «mancato rispetto delle sanzioni»

Agenti immobiliari della Costa Azzurra sono finiti nelle mirino delle autorità francesi per non aver rispettato correttamente le sanzioni inflitte dall'Unione europea e dalla stessa Francia nei confronti degli oligarchi russi. Secondo Parigi infatti sarebbero diversi i miliardari russi che avrebbero passate le loro vacanze tra le meraviglie transalpine.

In particolare l'ufficio frodi del ministero francese dell'Economia ha dichiarato di aver condotto a settembre una «operazione di indagini mirate» incentrata sulle agenzie immobiliari nelle Alpi Marittime, un dipartimento francese che comprende l'esclusiva penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat e Cap Billionaire Bay di d'Antibes.

Gli oligarchi russi in Costa Azzurra

Negli ultimi decenni, gli oligarchi russi ora sanzionati si sono impossessati di alcuni degli immobili più esclusivi della Costa Azzurra. Roman Abramovich ha acquistato lo Château de la Croë a Cap d'Antibes all'inizio degli anni 2000. A Saint-Jean-Cap-Ferrat, Alexander Ponomarenko gode di una vista diretta sul Mar Mediterraneo dalla sua casa, Villa La Chabanne.

Le indagini di Parigi

Secondo quanto riporta Bloomberg l'ufficio frodi afferma che il 60% delle agenzie controllate non era a conoscenza dei propri obblighi in materia di sanzioni, o non le avrebbe eseguite. Tra le violazioni segnalate si evidenzia come alcuni agenti immobiliari non siano riusciti a verificare se i nomi dei loro clienti fossero presenti nel registro delle persone colpite dal congelamento dei beni o non abbiamo agito frettolosamente per applicare le sanzioni. Il ministro delle finanze francese Bruno Le Maire ha dichiarato che il coinvolgimento degli agenti immobiliari nell'attuazione delle sanzioni è la chiave per il successo delle misure. «È una condizione indispensabile per ostacolare il finanziamento di attività illegali, in particolare nel contesto del conflitto in Ucraina», ha affermato. 

L'organismo di controllo delle frodi ha aggiunto che sta attualmente effettuando segnalazioni al braccio del tesoro francese e all'organismo antiriciclaggio Tracfin per avvertirli dei sospetti di evasione delle sanzioni riscontrati dai suoi funzionari durante gli audit. 

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 22:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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