Dopo anni di silenzi e dubbi spuntano sempre più dettagli sul caso della piccola Maddie McCann. Hazel Behan, una ragazza irlandese ed ha lavorato nella località turistica portoghese di Praia da Rocha, a 30 minuti di auto dal luogo in cui fu rapita Madeleine McCann nel 2007, ha raccontato dei particolari che potrebbero incastrare Christian Brückner.
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La donna ha raccontato alla stampa locale di essere stata stuprata nel 2004, ma il suo aguzzino non è mai stato identificato. Hazel che ai tempi della violenza aveva 21 anni e lavorava come assistente turistica in un resort a Praia da Rocha, ha spiegato di essere stata aggredita da un uomo in calzamaglia e armato di machete quando era tornata nel suo appartamento. Non è mai riuscita a vederlo e oggi chiede che il suo caso venga riaperto. A farle scattare dei sospetti è stato il racconto di una donna di 75anni che ha ricordato lo stupro subito da Brückner, nella stessa zona e nello stesso periodo, con dinamiche identiche alla sua.
Nonostante la notte della violenza il viso dell’uomo fosse coperto, la donna afferma di aver notato occhi blu, sopracciglia bionde e una voglia/tatuaggio sulla coscia destra. Ha poi detto in passato di aver sentito il suo stupratore parlare inglese ma con accento tedesco.
Maddie, una vittima di uno stupro racconta la sua testimonianza: «Chi abusò di me potrebbe essere Christian Brückner
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