«Se non fate i compiti vi mando nelle camere a gas». Queste sono state le parole pronunciate da un'insegnante ai suoi alunni in una scuola elementare dell’Hertfordshire, a Radlett, la Newberries Primary School. Una frase che ai bambini, di origini ebree non è affatto piaciuta e quando un bimbo di 10 anni le ha risposto lei ha provato a smorzare i toni, ma era troppo tardi.
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La maestra ha pregato gli alunni di non riferire a nessuno quello che aveva detto, ma gli studenti hanno voluto parlare, così la donna è stata licenziata. La frase antisemita, di per sé già molto grave, lo è stata ancora di più, alla luce del fatto che 11 dei suoi 28 alunni erano ebrei. I genitori hanno chiesto il licenziamento della maestra e l'istituto ha proceduto al provvedimento, ritenendo l'accaduto molto grave.
Dopo che le voci sull'episodio hanno cominciato a circolare c'è stata una riunione dei genitori che ha chiesto formalmente l'allontanamento della maestra dalla scuola, approvato poi dal consiglio scolastico.
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