Nave spia cinese da guerra in Australia, avvistata al largo delle coste occidentali. Il governo: «Aggressione senza precedenti»

Si tratta di una Type 815, una nave di sorveglianza elettronica, tracciata vicino alla costa occidentale nell'ultima settimana

Venerdì 13 Maggio 2022 di Marco Prestisimone
Nave spia cinese al largo delle coste dell'Australia. Il governo: «Aggressione senza precedenti»
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Una nave spia cinese al largo delle coste dell'Australia. Una notizia che il ministro della Difesa Peter Dutton ha bollato come «atto di aggressione senza precedenti». Si tratta di una Type 815, una nave di sorveglianza elettronica, che è stata tracciata vicino alla costa occidentale nell'ultima settimana. 

La nave dei servizi segreti cinesi è stata avvistata l'ultima volta nelle scorse ore, a 250 miglia nautiche a nord-ovest di Broome, non lontano dalla base delle comunicazioni navali che supporta i sottomarini americani e degli alleati nell'Oceano Indiano. «È un tempismo strano e senza precedenti, mai vista una nave così a sud - ha detto Dutton -. È un atto aggressivo. La sua intenzione è raccogliere informazioni». La Difesa sta tenendo d'occhio i movimenti della nave, che secondo gli organi australiani potrebbe raccogliere dati sulle rotte dei sottomarini o tentare di ascoltare messaggi radio top secret. 

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La base di Harold E. Holt degli Stati Uniti

La stazione di comunicazione navale Harold E. Holt, vicino a Exmouth, è una base congiunta tra Stati Uniti e Australia. Una fonte dell'intelligence ha confermato che le navi di sorveglianza cinesi hanno tracciato le navi che entrano ed escono dalla struttura per anni e hanno anche mappato attivamente la topografia del fondale oceanico nell'area.

Dutton ha affermato che la Cina ha «strappato il libro delle regole diplomatiche» arrivando senza preavviso al largo della costa in questo modo. «Esiste essenzialmente un protocollo internazionale, che normalmente includerebbe un contatto con le autorità australiane che non è avvenuto». Il ministro della Difesa ha insistito sul fatto che avere navi di intelligence militare così vicino al giorno delle elezioni (del 21 maggio) è un fatto senza precedenti. 

Il primo ministro Scott Morrison ha dichiarato: «Ci stanno guardando e noi li teniamo d'occhio. Penso che dobbiamo solo sottolineare che questo è ovviamente un problema di preoccupazione». A febbraio, il governo ha rivelato i dettagli di un momento preoccupante quando le navi militari cinesi hanno acceso laser accecanti su aerei di sorveglianza australiani nel mare degli Arafura, a nord dell'Australia. «Penso che le persone comprendano la difficoltà della realtà dell'Indo-Pacifico al momento con questi atti di aggressione da parte della leadership cinese e del governo cinese. Credo che gli australiani meritino di sapere cosa sta succedendo», ha concluso Dutton.

 

Ultimo aggiornamento: 14 Maggio, 00:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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