Via libera alla ratifica del fondo salvastati Mes in Germania.
Riforma del Mes, ora mancano solo Italia e Croazia
Sul fondo, nato nel 2012 nel pieno della crisi del debito che travolse la Grecia, è stata decisa una riforma nel 2020, approvata dagli Stati dell'euro. La modifica deve essere tuttavia ratificata dai 19 Parlamenti nazionali. All'appello mancano attualmente ancora l'Italia e la Crozia, che entrerà nell'euro dal 2023.
In Germania, il Bundestag e il Bundesrat hanno approvato la riforma del Mes con una maggioranza semplice. Con la decisione della Corte, Frank-Walter Steinmeier potrà firmarla. In futuro, il Mes dovrà da un lato razionalizzare l'accesso alle linee di credito precauzionali per evitare escalation delle crisi economico-finanziarie degli Stati; ma avrà anche il compito di sostenere il fondo di risoluzione unico per supportare la risoluzione delle banche.
«Accolgo con favore la decisione della Corte costituzionale tedesca sul Trattato del Mes. Si tratta di un passo importante che apre ora la strada alla sua ratifica da parte della Germania». Lo scrive in un tweet il presidente dell'Eurogruppo Paschal Donohoe.