Marsiglia, gli amici di Simona non perdono la speranza: «Ci risponderà»

Martedì 6 Novembre 2018
Marsiglia, gli amici di Simona non perdono la speranza: «Ci risponderà»

«Ho diramato messaggi su Facebook. Coraggio, presto Simona ci risponderà»: sperano in un miracolo e si scambiano frasi piene di attesa gli amici di Simona Carpignano, 30enne, di Taranto, che da circa sei mesi si era trasferita, dopo un periodo trascorso a Parigi, a Marsiglia per trovare un lavoro e che viveva al terzo piano di uno dei palazzi crollati, al numero 65 di rue d'Aubagne, nel centro storico. La ragazza è tra i dispersi. «È bruttissimo», scrive Rita su Fb. «Io sono cresciuta con Simona, stava sempre a casa mia».

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Un altro amico, Luca, attivista dell'ambientalismo tarantino, ha postato un messaggio ricevuto da Simona a maggio 2017, e ricorda che la ragazza «è grande amante della sua terra.

Amiche ed amici - dice - la stanno cercando ovunque, intanto si scava tra le macerie. Taranto si stringa nella speranza di una buona notizia». Simona è nata a Taranto il 14 luglio del 1988. Dopo essersi diplomata al Liceo «Aristosseno» si è laureata in lingue all'Università del Salento e si è poi trasferita in Francia: da qualche mese, dopo un periodo trascorso a Parigi, si era stabilita a Marsiglia con l'obiettivo dichiarato, secondo i suoi amici, di conseguire un master in economia sociale. In Francia ha lavorato come interprete dopo aver conseguito una seconda laurea e un master. Sempre sui social, un amico racconta: «ho fatto i miei studi con Simona Carpignano quest'anno a Marsiglia. Ho diramato un messaggio su Facebook per avere sue notizie».
 


Gli amici di Simona si fanno coraggio, condividono le notizie pubblicate dai media francesi e qualcuno ricorda anche che «sotto le macerie si può anche sopravvivere per tre giorni se le condizioni sono favorevoli». Ed è anche su Fb che la stessa Simona Carpignano per certi versi svela di sè: sotto il suo nome, tra parentesi, si definisce infatti «Sorriso». «Perchè il suo sorriso - spiegano i suoi amici, a Taranto - è quello che ti rimane dentro». Lo stesso sorriso che Simona regala nelle immagini che la ritraggono mentre stringe tra le mani una pubblicazione, accanto ad una porta dell'Università di Marsiglia.

Ultimo aggiornamento: 21:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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