Tony Danker, il super manager di Confindustria licenziato: l'accusa è di molestie sessuali (sospesi altri tre dipendenti)

«Tony Danker è stato licenziato con effetto immediato a seguito dell'indagine indipendente su denunce specifiche di cattiva condotta sul posto di lavoro emerse contro di lui»: il comunicato della Cbi

Martedì 11 Aprile 2023
Gran Bretagna, licenziato il direttore generale della Confindustria Tony Danker: accusato di molestie sessuali (sospesi tre dipendenti)

Tony Danker, direttore generale della Confidustria britannica (Cbi), è stato licenziato a seguito delle accuse di molestie sessuali nei confronti di alcune dipendenti. «Tony Danker è stato licenziato con effetto immediato a seguito dell'indagine indipendente su denunce specifiche di cattiva condotta sul posto di lavoro emerse contro di lui», si legge nel comunicato della Cbi.

Danker si era dimesso nelle settimane scorse quando era stata lanciata l'inchiesta. È stato sostituito da Rain Newton-Smith. 

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Tony Danker licenziato da Confindustria: accusato di molestie sessuali

Danker inizialmente aveva tentato di scusarsi affermando di essere «mortificato» per qualsiasi offesa o danno causato non in modo intenzionale. Le accuse nei suoi confronti riguardavano una dipendente della Cbi per «contatti non richiesti» da parte del direttore, considerati «molestie sessuali», sia di tipo verbale ma anche tramite diversi messaggi «con linguaggio sessualmente allusivo». I casi a lui imputati sono poi aumentati e sempre oggi la Cbi ha annunciato la sospensione per cattiva condotta di tre dipendenti. Da quando è stata lanciata l'inchiesta interna è emersa perfino una accusa di stupro che sarebbe avvenuto durante una festa in barca nel 2019.

La Cbi ha quindi offerto alla polizia piena collaborazione per eventuali indagini, in quanto stanno emergendo una serie di possibili reati. Era stato il quotidiano Guardian a lanciare una inchiesta giornalistica sulle presunte molestie all'interno dell'organizzazione e di recente ha raccolto una serie di prove a sostegno di quando denunciano alcune donne secondo cui ci sarebbe una cultura incontrollata di misoginia. 

Ultimo aggiornamento: 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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