Isis, la telecamera è nascosta sotto il velo: una donna racconta Raqqa, capitale del califfato islamico

Giovedì 25 Settembre 2014 di Costanza Ignazzi
Isis, la telecamera è nascosta sotto il velo: una donna racconta Raqqa, capitale del califfato islamico
Uomini armati su ogni strada, donne con il niqab e kalashnikov ovunque. Così si vive a Raqqa, città siriana che dal marzo scorso è la capitale del califfato islamico fondato dall'Isis. Le immagini sono state filmate da una donna con la telecamera nascosta sotto al tradizionale velo nero che le copre tutto il corpo: camminando mostra la vita quotidiana sotto lo stretto controllo delle armi che popolano le strade. Non sono solo gli uomini a impugnarle: una madre con busta della spesa in mano e fucile kalashnikov in spalla porta il figlio al parco giochi.







Un'auto con a bordo due uomini armati si avvicina alla donna con la telecamera: «Ti si vede il volto», le fanno presente, e lei, rischiando di essere scoperta, si lancia in una serie di scuse. «Ricordati che Dio ama le donne coperte», rilanciano loro, ripartendo senza accorgersi del filmato. Il video termina in un internet point popolato da donne straniere, per lo più francesi, che parlano con la loro famiglia rimasta in patria. «Non torno, mamma, sto bene qui - si intestardisce una ragazza - Non serve piangere e non devi credere a quello che dice la televisione, è tutto falso».
Ultimo aggiornamento: 14:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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