Ad Haiti un gruppo armato ha rapito 17 missionari statunitensi, compreso dei bambini.
Escalation di sequestri
Il messaggio della associazione riferisce che il direttore di campo della missione sta lavorando con l'ambasciata degli Stati Uniti. Un portavoce del governo americano ha ribadito che sono già attivati. «Il benessere e la sicurezza dei cittadini statunitensi all'estero è una delle massime priorità del Dipartimento di Stato».
I rapimenti ad Haiti sono ormai all'ordine del giorno dopo che il presidente Jovenel Moïse è stato colpito mortalmente nella sua residenza privata il 7 luglio, e dopo un terremoto di magnitudo 7,2 che ha colpito il sud-ovest di Haiti in agosto e ucciso più di 2.200 persone.
Dall'inizio di quest'anno si sono registrati ad Haiti 628 sequestri, tra cui 29 persone straniere di diverse nazionalità. I sequestri rappresentano ormai una fonte primaria di finanziamento delle bande armate.