LA GIORNATA

Guerra Ucraina, gli aggiornamenti. Macron da Xi: «Cina ha ruolo vitale per la pace». NYT: carte segrete Usa-Nato pubblicate sui social

Le notizie sul conflitto nell'est Europa

Giovedì 6 Aprile 2023

New York Times: carte segrete Usa-Nato pubblicate sui social

Documenti top secret degli Usa e della Nato sui piani per rafforzare l'esercito ucraino in vista di un'offensiva contro la Russia sono state pubblicate in settimana sui social.

Lo rivela il New York Times, citando fonti dell'amministrazione americana. Il Pentagono ha aperto un'indagine sulla fuga di notizie su Twitter e Telegram, piattaforma quest'ultima con oltre mezzo miliardo di utenti e disponibile in Russia. Secondo le fonti, i documenti pubblicati sono stati modificati in alcune parti rispetto al loro formato originale.

Prigozhin critica i vertici russi: «Munizioni insufficienti»

«La prima cosa è assicurarsi che i nostri fianchi siano ben protetti. La seconda è assicurarsi che il nostro comando sia adeguatamente organizzato. La terza, sono le munizioni». Lo ha scritto su Telegram Yevgeny Prigozhin, il capo del gruppo privato Wagner che guida la battaglia di Bakhmut, criticando i vertici militari russi per il supporto insufficiente fornito ai suoi militanti, in particolare per gli scarsi rifornimenti di munizioni.

Russia: più di 200 giornalisti e attivisti russi firmano lettera per scarcerazione di Gershkovich

Più di 200 giornalisti e attivisti russi hanno firmato una lettera aperta in cui chiedono alle autorità la scarcerazione immediata del giornalista americano Evan Gershkovich, arrestato la scorsa settimana per spionaggio, accusa che il quotidiano per cui lavora e il governo americano hanno respinto categoricamente. Nella lettera pubblicata dal sito di notizie indipendente Mediazona e dal sito dell'emittente televisiva Dozhd Tv, che porta la data di martedì i firmatari esprimono il loro marcato scetticismo sulle accuse rivolte al reporter prelevato da agenti russi in borghese mentre era a Eketerinburg, per un servizio sulla Wagner. Le accuse contro di lui sono «assurde e ingiuste», hanno scritto i firmatari, molti dei quali hanno lasciato il loro Paese e lavorano dall'estero per testate indipendenti. Gershkovich rimarrà in carcere, in attesa di processo, fino a fine maggio. Il giornalista ha presentato ricorso contro questa decisione. Il caso contro di lui viene paragonato dai giornalisti e dagli attivisti a quello del giornalista russo Ivan Safronov, condannato a 22 anni di carcere per tradimento.

 

Putin: allontanare truppe di Kiev a distanza di sicurezza

Vladimir Putin ha dichiarato che adesso un «obiettivo» delle truppe di Mosca è quello di «spingere» i soldati ucraini «a una distanza tale che non possano provocare nessun danno» e «assicurare che non ci siano più bombardamenti» nel Donbass, la regione del sud-est dell'Ucraina in parte occupata dai militari russi. Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass riferendo di un incontro tra Putin e il leader dei separatisti filorussi di Donetsk, Denis Pushilin.

 

Mosca: armi nucleari in Bielorussia in risposta a espansione Nato

Il Cremlino ha definito una risposta all'allargamento della Nato verso i confini russi il possibile dispiegamento di armi nucleari tattiche russe in Bielorussia annunciato da Putin nei giorni scorsi. Lo riporta l'agenzia Interfax. «La Nato si è allargata verso il confine russo, non è la Russia che sta spostando le sue infrastrutture militari più vicino al confine Nato, il movimento è nella direzione opposta», ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l'agenzia Interfax.

Usa inviano in Ucraina armi sperimentali anti-droni

Gli Stati Uniti stanno inviando missili anti-drone come parte di una piattaforma sperimentale per aiutare l'Ucraina ad abbattere i velivoli senza pilota di fabbricazione iraniana che hanno devastato le infrastrutture energetiche del Paese nei mesi scorsi. L'informazione è stata riferita alla rivista Defense One da un rappresentante della Saic (società di appalti governativi Usa che ha preso parte alla gara), a margine del Global Force Symposium dell'Associazione dell'Esercito Usa. Martedì scorso, gli Stati Uniti hanno annunciato un ampio pacchetto di aiuti militari all'Ucraina incentrati sulla difesa aerea, compresi quelli che hanno definito «10 sistemi missilistici mobili a guida laser c-Uas». La gara d'appalto era stata indetta a gennaio dall'esercito americano, che cercava un sistema per contrastare i droni kamikaze Shahed. La Russia ha usato gli Shahed per attaccare non solo le forze militari ucraine, ma anche infrastrutture civili, causando blackout in tutto il Paese. L'Ucraina ha abbattuto molti dei droni di fabbricazione iraniana, che costano circa 20.000 dollari l'uno, ma a volte è costretta a usare missili di difesa aerea da 500.000 dollari per farlo. «Con meno di 30.000 dollari al pezzo, i razzi sono più economici dei più grandi missili di difesa aerea ucraini», ha dichiarato Greg Fortier, vicepresidente della Army Business Unit di Saic. Gli Stati Uniti hanno inviato principalmente tecnologia esistente, ha dichiarato Samuel Bendett del Center for Naval Analysis. Non è chiaro se gli Stati Uniti abbiano mai inviato un'arma creata ex novo per l'uso specifico in Ucraina.

Il Cremlino: operazione militare speciale è l'unica via d'uscita di Mosca dalla situazione in Ucraina

Il proseguimento dell'operazione militare speciale è finora l'unica via d'uscita di Mosca dalla situazione in Ucraina, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti, come riporta la Tass. «Senza prospettive di pace all'orizzonte, per ora non c'è altra via per noi se non quella di continuare l'operazione militare speciale», ha dichiarato.

Macron: «Cina può svolgere ruolo vitale per la pace»

«Credo fermamente che la Cina possa svolgere un ruolo vitale nella costruzione della pace. Questo è ciò di cui parlerò e che porterò avanti». È quanto afferma il presidente francese Emmanuel Macron su Twitter, in vista del bilaterale con il presidente Xi Jinping nella Grande sala del popolo. «Avrò anche scambi su argomenti come affari, clima, biodiversità e sicurezza alimentare», aggiunge il capo dell'Eliseo nel tweet scritto anche in mandarino.

 

Xi accoglie Macron in Piazza Tienanmen

Il presidente cinese Xi Jinping ha accolto il suo omologo francese Emmanuel Macron in Piazza Tienanmen. Dopo il saluto e la presentazione delle rispettive delegazioni, i due leader hanno ascoltato gli inni nazionali prima di ispezionare il nutrito picchetto d'onore ed entrare nella Grande sala del popolo per il primo loro bilaterale, secondo le immagini trasmesse dai media.

Macron vede il premier cinese, conflitto in cima all'agenda

Il conflitto in Ucraina e l'accesso delle aziende francesi al mercato cinese, in particolare l'industria aeronautica, il settore finanziario e quello dell'alimentare, sono stati i temi in cima dell'incontro a Pechino tra il presidente francese Emmanuel Macron e il premier cinese Li Qiang. Lo rende noto l'Eliseo. Macron, che oggi vede anche il leader cinese Xi Jinping, ha incontrato inoltre il presidente dell'Assemblea nazionale del popolo, Zhao Leji, e ha sottolineato «l'impatto della guerra in Ucraina sulla sicurezza e sugli equilibri strategici globali», oltre a evidenziare l'importanza di una «rapida ratifica» dei testi internazionali a cui ha aderito la Cina.

Nel Donetsk 5 persone uccise e 9 ferite negli ultimi attacchi

Cinque persone sono state uccise e nove sono rimaste ferite dagli attacchi della Russia nel Donetsk nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito il governatore della regione Pavlo Kyrylenko, precisando che 2 donne sono state uccise durante il bombardamento del villaggio di Oleksiievo-Druzhkivka situato a sud di Kramatorsk. Altri quattro sono rimasti feriti da schegge e mine esplose. Secondo l'ufficio del procuratore generale, le forze russe hanno lanciato lanciarazzi multipli Uragan contro la popolazione civile di Oleksiievo-Druzhkivka. Altre 2 persone sono state uccise e altre 3 sono rimaste ferite a Bakhmut. La città ha visto alcuni dei combattimenti più pesanti tra le forze ucraine e russe negli ultimi mesi. Una persona è stata uccisa nel villaggio di Serhiivka. Un'altra ha riportato ferite a Chasiv Yar e un'altra ancora è stata ferita nel villaggio di Vasiutynske, situato a est di Kramatorsk.

Tajani: «La guerra ha allargato la Nato e compattato Usa e Ue»

«C'è molta propaganda da parte russa perchè il presidente Putin ha bisogno di tenere l'opinione pubblica e far capire che lui non arretra. Con l'invasione dell'Ucraina è riuscito ad allargare la Nato e a compattare l'Europa e gli Stati Uniti. Ora, da un anno la Russia non riesce ad avanzare. Credo che la Cina debba giocare un ruolo positivo per il conflitto in Ucraina, deve convincere la Russia a fare marcia indietro, credo che sia interesse anche della Cina che non ci sia una guerra che duri tanto. Dobbiamo convincere Xi Jinping a lavorare affinché la guerra si fermi». Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato da Uno Mattina su Rai 1.

Onu, Mosca organizza riunione sui bambini deportati. Proteste di Usa e Gb

Mosca ha usato la sua presidenza di turno del Consiglio di sicurezza Onu per organizzare una riunione informale sui bambini ucraini deportati con la forza in Russia, difendendosi da un'accusa che la Corte penale internazionale (Cpi) di giustizia ha contestato come crimine di guerra. Diversi paesi tra cui Usa, Regno Unito e Malta sono usciti dall'aula. Una coalizione di oltre 50 nazioni ha accusato Mosca di disinformazione durante l'incontro, trasmesso in streaming con l'intervento della commissaria russa per i diritti dei bambini Maria Lvova-Belova, incriminata dalla Cpi.

 

 

 

Kiev apre a negoziato su Crimea se controffensiva avrà successo

L'Ucraina potrebbe negoziare con la Russia sulla Crimea, se Kiev avrà successo nella sua controffensiva primaverile. Lo ha dichiarato al Financial Times il vicecapo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andrii Sybiha. «Se riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi strategici sul campo di battaglia e quando saremo al confine amministrativo con la Crimea, saremo pronti ad aprire una pagina diplomatica per discutere di questo problema», ha detto Sybiha citato dal quotidiano britannico. Il funzionario ha anche osservato che l'Ucraina non esclude la possibilità di liberare la Crimea con mezzi militari. Ieri il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato che «la Russia non ha risorse sufficienti per reggere la situazione in Crimea» e che Kiev «riprenderà la penisola» entro massimo «sette mesi».

Guerra in Ucraina, gli aggiornamenti del 6 aprile sul conflitto. Kiev apre a negoziati sulla Crimea ma solo una volta che sarà arrivata ai confini. 

Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 08:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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