LA GIORNATA

Guerra Ucraina, Prigozhin: «Putin deve fermare la guerra». Mosca: Wagner conquista nuovi quartieri a Bakhmut

Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto

Sabato 15 Aprile 2023

Mosca: Wagner conquista nuovi quartieri a Bakhmut

Secondo il ministero della Difesa russo, le truppe d'assalto Wagner hanno conquistato due quartieri alla periferia nord e sud di Bakhmut (Artyomovsk in russo).

Lo riportano le agenzie di stampa statali russe. Pesanti combattimenti sono in corso anche nelle vicinanze della città del Donetsk teatro di sanguinosi scontri da mesi. Stando alle dichiarazioni del ministero, «le truppe ucraine che restano a Bakhmut stanno distruggendo infrastrutture e blocchi residenziali mentre si ritirano».

Kiev: esercito russo spara su polizia usando droni

A Kherson e Beryslav l'esercito russo ha attaccato la polizia usando droni e alcuni agenti sarebbero stati feriti. Lo ha detto la polizia della regione di Kherson, citata da Ukrinform. Nella città di Kherson, un'auto della polizia è stata attaccata da un drone, due agenti di polizia sono rimasti feriti e la loro auto è stata danneggiata. Lo stesso è successo a Beryslav, dove un poliziotto è stato ferito e due auto sono finite sotto il fuoco dei russi. Sempre a Beryslav, le forze di Mosca hanno colpito anche 47 edifici residenziali che sono stati danneggiati. La città e i villaggi circostanti sono rimasti senza elettricità.

Due potenti esplosioni a Mariupol

Due potenti esplosioni sono state udite a Mariupol, occupata dall'esercito russo, secondo il consigliere del sindaco in esilio della città Petr Andryushchenko. «Ci sono appena state due potenti esplosioni a Mariupol», ha scritto Andryushchenko senza fornire ulteriori dettagli sul suo canale Telegram, citato dai media ucraini.

Ambasciatore italiano a Kiev: «Per fine guerra occorre una pace giusta»

«Per la fine della guerra in Ucraina occorre una pace 'giustà ma, per questo, ci vuole ancora tempo». Lo ha detto l'ambasciatore italiano a Kiev Pier Francesco Zazo al termine della sua visita nel beneventano, parlando ai cittadini di Castelvenere. Zazo è stato ricevuto dal sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo con l'intero consiglio comunale, e dal prefetto di Benevento Carlo Torlontano. Nel suo intervento, rispondendo anche alle domande degli studenti dell'Istituto alberghiero e di cittadini ucraini accolti a Castelvenere, ha illustrato la situazione e «il desiderio forte che anima il popolo ucraino nella difesa della propria libertà». Il sindaco, dopo gli interventi del Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi e dell'assessore all'Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, ha consegnato a Zazo una targa del Comune «in ricordo della giornata storica per Castelvenere che ha ospitato un'autorità così prestigiosa, orgoglio dell'Italia e di tutto il popolo Sannita».

Arcivescovo Kiev: «Di nuovo celebriamo la Pasqua tra gli orrori»

«Di nuovo celebriamo la Pasqua di Cristo nell'incredibile sofferenza dovuta agli orrori della guerra aperta. Nel corso dell'ultimo anno in ogni angolo dell'Ucraina e in vari paesi dei nostri insediamenti ci sono stati tanti traumi e dolore, tanti deportati e feriti, catturati e dispersi, tanti mutilati!». Lo sottolinea l'arcivescovo maggiore di Kiev nel messaggio pasquale con il quale si rivolge ai fedeli della Chiesa greco-cattolica ucraina che celebrano la Pasqua domani , secondo il calendario giuliano.

Farnesina: «L'Italia condanna con la massima fermezza il lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico»

«L'Italia condanna con la massima fermezza il lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico a lungo raggio avvenuto il 13 aprile scorso. Questo nuovo lancio missilistico costituisce un'ulteriore, palese violazione delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e rappresenta una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale, oltre a minare il regime globale di non proliferazione»: lo afferma la Farnesina in una nota.

Gb: coscrizione online russa segno lunga guerra in Ucraina

«È molto probabile che la creazione di un sistema elettronico per la convocazione dei militari faccia parte di un approccio a lungo termine per fornire personale, dato che la Russia prevede un lungo conflitto in Ucraina». Lo scrive nel suo report quotidiano su Twitter l'intelligence del ministero della Difesa britannico commentando la nuova legge russa sulla coscrizione elettronica. «Le misure entreranno in vigore più avanti nel corso dell'anno, e non indicano specificamente alcuna nuova ondata di mobilitazione forzata».

Berlino chiede a Ue sanzioni contro industria nucleare russa

La Germania ha chiesto alla Commissione Ue di introdurre, nel prossimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, misure contro l'industria nucleare civile perché, ha sottolineato il ministro dell'Economia Robert Habeck in una intervista all'agenzia di stampa tedesca 'Dpà, nel giorno in cui Berlino annuncia lo stop alle ultime tre centrali nucleari del Paese, è evidente che Mosca usa in modo deliberato le dipendenze energetiche per esercitare pressioni. La Russia è un fornitore di uranio, per le barre di combustibile per le centrale, e conserva scorie radioattive sul suo territorio. «Dobbiamo essere più indipendenti ancora dalla Russia con l'Ue. Abbiamo già fatto molta strada in diversi settori, inclusa l'energia. Il nucleare è ancora aperto», ha aggiunto, sottolineando come sia invece «ingiustificabile, data la sensibilità della tecnologia». Sarà necessario un periodo di transizione, «ma la cosa importante è iniziare».

Sale a 9 il numero delle vittime a Sloviansk

È salito a nove il numero delle vittime a Sloviansk, in Ucraina orientale, dove ieri un condominio è stato distrutto dai bombardamenti russi, come riporta Suspilne. Il cadavere di una donna è stato recuperato da sotto le macerie, mentre continuano le ricerche di altre quattro persone. Secondo le autorità di Sloviansk i civili feriti sono 21.

Kiev: attachi russi in Donetsk ogni mezz'ora

In Donetsk, secondo l'ultimo report dello Stato maggiore ucraino, gli attacchi russi vengono lanciati ogni mezz'ora, a Bakhmut continuano pesanti combattimenti mentre non ci sono segnalazioni di tentativi delle truppe della Federazione di avanzare nei sobborghi della città. Lo riportano i media ucraini. Le offensive nelle ultime 24 ore si sono concentrate nelle aree di Lyman, Bakhmut, Avdivka e Marin. Nell'aggiornamento di questa mattina, l'esercito ucraino sostiene che ieri hanno perso la vita in battaglia 460 militari russi, portando il numero delle vittime tra le truppe della Federazione a un totale di oltre 181.550 soldati uccisi.

Isw: Prigozhin vuole sfruttare eventuale successo ucraino

Il fondatore della milizia privata Wagner Yevgeny Prigozhin sta creando le condizioni per sfruttare un eventuale fallimento militare russo se la prevista controffensiva ucraina avrà successo. Lo scrive nel suo ultimo report il think tank statunitense Isw (Institute for the study of the war) riportando un discorso fatto ieri da Prigozhin. Prigozhin ha affermato che «la prossima controffensiva ucraina ha più probabilità di successo che di fallimento». E ha avvertito che un egoistico «Stato profondo» russo (che definisce come «una comunità di élite vicine allo Stato che operano indipendentemente dalla leadership politica e hanno stretti legami e una propria agenda») è attualmente in crisi a causa degli insuccessi dell'esercito della Federazione nel garantire una vittoria in tempi rapidi. Prigozhin ha accusato i membri di questo Stato profondo, inseriti nella burocrazia russa, di sabotare deliberatamente il successo russo nella guerra, perché cercano di riprendere la loro vita privilegiata e confortevole. Quindi ha affermato che questi «nemici interni» dello Stato profondo russo spingeranno il Cremlino a «fare gravi concessioni», che equivalgono a «tradire gli interessi russi», compresa la possibilità di restituire all'Ucraina il territorio ucraino occupato.

Polonia, invio «graduale» di caccia Mig-29 all'Ucraina

Il presidente polacco Andrzej Duda ha dichiarato che il suo Paese trasferirà «gradualmente» caccia Mig-29 all'Ucraina, con la Polonia in attesa che la propria flotta aerea venga rifornita dagli aerei della Nato. Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki aveva dichiarato il mese scorso che Varsavia sarà in grado di inviare solo un numero limitato di aerei da combattimento a Kiev. Duda ha anche annunciato che le forze armate della Polonia hanno tenuto negoziati con la Lockheed Martin per discutere la produzione di nuove attrezzature per l'esercito polacco. Finora la Polonia ha fornito otto Mig-29 a Kiev e intende inviarne altri sei nelle prossime settimane.

 

Lula: «Usa smettano di incoraggiare la guerra»

Gli Stati Uniti devono smettere «di incoraggiare la guerra» in Ucraina e «iniziare a parlare di pace». È quanto ha detto il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva in visita di Stato a Pechino. «Gli Stati Uniti devono smettere di incoraggiare la guerra e iniziare a parlare di pace, l'Unione europea deve iniziare a parlare di pace», ha detto Lula ai giornalisti prima di partire per gli Emirati Arabi Uniti.

Guerra Ucraina, aggiornamenti in diretta. «L'opzione ideale sarebbe annunciare la fine» della guerra e «radicarsi saldamente» nei territori occupati: lo afferma il capo della Wagner, Prigozhin. Sale a 8 il bilancio dei civili morti nel bombardamento russo a Sloviansk. Forze ucraine vicine alla resa a Bakhmut, secondo l'intelligence Uk. Rischia 15 anni la talpa dei leak del Pentagono. 

Ultimo aggiornamento: 14:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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