Guerra nucleare, Germania acquisterà aerei da combattimento F-35 per difendersi: ecco quanti e perché

Gli aerei assumeranno entro il 2030 la missione cruciale come "armi nucleari"

Martedì 15 Marzo 2022 di Michele Galvani
Guerra nucleare, Germania acquisterà aerei da combattimento F-35 per difendersi: ecco quanti e perché

La Germania acquisterà fino a 35 jet da combattimento F-35 di fabbricazione statunitense, ribaltando così i lunghi piani che vedevano l'aereo da guerra di quinta generazione eliminato da ogni ipotesi futura: lo hanno annunciato i leader tedeschi della difesa in questi giorni di guerra in Ucraina.

Gli aerei assumeranno entro il 2030 la missione cruciale come «armi nucleari», ha spiegato il ministro della Difesa Christine Lambrecht in una dichiarazione congiunta con il capo di stato maggiore dell'aeronautica, il tenente generale Ingo Gerhartz a Berlino.

Nucleare, i jet della Germania

 

La decisione cosa significa? Vuol dire che la Germania continuerà a fornire velivoli adatti per trasportare armi nucleari statunitensi immagazzinate nel paese in un'ipotetica «battaglia atomica», come prescritto dalla Nato. In precedenza, i funzionari stavano progettando di acquistare nuove versioni dell'F-18 per quel ruolo, oltre al lavoro di attacco elettronico e soppressione delle difese aeree nemiche.

La decisione di sostituire il Tornado guarda avanti: in campo un aereo Eurofighter modernizzato come arma preferita per il combattimento elettronico. Questa linea di pensiero soddisferà il produttore Airbus, che ha sempre proposto il suo aereo come una sorta di piattaforma innovativa, che porterà al Future Combat Air System franco-tedesco-spagnolo entro il 2040.

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La decisione a favore dell'F-35 arriva nel contesto dell'adeguamento della strategia di difesa della Germania a seguito dell'assalto della Russia all'Ucraina. I nuovi piani di spesa e modernizzazione di Berlino premiano i sistemi standard in grado di colmare rapidamente i buchi di prontezza nelle forze armate.

 

«C'è solo una risposta all'aggressione deldi Putin: l'unità all'interno della Nato - ha detto Gerhartz - Ecco perché non c'è alternativa alla decisione a favore dell'F-35». Gerhartz e Lambrecht hanno in mente una cooperazione che per l'aereo prodotto dalla Lockheed Martin, che altre nazioni europee hanno già acquistato o intendono acquistare. Più di recente, Svizzera e Finlandia hanno sostituiyo le flotte di aerei da guerra legacy. Tra i clienti del continente figurano anche Gran Bretagna, Paesi Bassi, Belgio, Italia, Danimarca e Norvegia.

Nel frattempo, «la Germania rimane impegnata nel programma FCAS» (ossia dotare di un veicolo da combattimento Francia e Germania), si può leggere in una dichiarazione del ministero della Difesa tedesco. Lambrecht ha detto di aver parlato alla sua controparte francese, Florence Parly, della decisione di acquistare F-35 durante la visita del 9 marzo alla base aerea di Evreux nel nord della Francia, dove i due paesi stanno operando un'unità di trasporto aereo congiunta costruita attorno agli aerei C-130J. 

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Il programma FCAS è in un momento critico, poiché i principali appaltatori Dassault e Airbus Defence and Space non sono in grado di raggiungere un accordo che copra la condivisione del lavoro e i diritti di proprietà per il jet da combattimento, centrale nel programma in futuro. All'inizio di questo mese, il Ceo di Dassault Eric Trappier ha parlato in modo non chiaro della prospettiva che la Germania acquistasse l'F-35, suggerendo che gli Stati Uniti stavano facendo pressioni su Berlino affinché comprasse gli stessi jet per la missione nucleare.

Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 12:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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