Terza notte di scontri a Gerusalemme: centinaia i feriti alla Spianata delle Moschee. Secondo un nuovo rapporto della Mezzaluna Rossa - citato dai media - allo stato attuale sono 175 i manifestanti palestinesi feriti o contusi negli scontri con la polizia israeliana, uno di questi in condizioni gravi.
L'ospedale al-Makassed di Gerusalemme est, riferiscono i media, ha proclamato lo stato di emergenza. La Spianata delle moschee appare come un campo di battaglia.
Il capo della polizia israeliana Kobi Shabtai ha dato ordine agli agenti di respingere i manifestanti del luogo «con i mezzi di dispersione usati nelle dimostrazioni». «Le forze di polizia e quelle di frontiera - si aggiunge in un comunicato ripreso dai media - sono ora impegnate a stroncare la violenza sul Monte del Tempio (ndr, la Spianata delle Moschee) e nelle altre aree della Città Vecchia». La polizia, visto anche che sono in corso preghiere del mattino al Muro del Pianto che si trova immediatamente sotto la Spianata, ha spiegato che «non consentirà agli estremisti di danneggiare la sicurezza pubblica».