Il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha accusato gli Stati Uniti di «manipolare informazioni e immagini» sulle proteste nel paese, e ha chiesto di «agire con serietà» per «evitare incidenti che non convengono a nessuno».
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«Qui non c'è stato un atto di repressione contro il popolo cubano e non c'è stata alcuna rivolta sociale», ha dichiarato il ministro, esortando Biden ad «occuparsi delle differenze razziali nel suo paese». Il ministro ha poi definito «false le liste delle persone scomparse», assicurando che «non esiste un solo caso». «Invito il governo degli Stati Uniti e chiunque altro a dire il nome di un solo minore attualmente detenuto», ha aggiunto, assicurando che Cuba si trova in situazione di «assoluta calma» e «completa normalità». Il governo, ha aggiunto è «gravemente preoccupato» per «la manipolazione delle immagini e dei fatti della realtà cubana» da parte degli Stati Uniti.