Francia e Germania in lockdown. La pandemia non si arresta ed in Europa la situazione rimane critica tanto dal far decidere ai governatori di continuare a deliberare zone rosse con misure dure per i loro cittadini. In Francia sono partite il 3 aprile le misure fortemente stringenti, conseguenziali ad una forte impennata dei contagi soprattutto tra i giovani, disposte per tutto il territorio nazionale. Stando ai dati di ieri i nuovi casi nelle ultime ore sono saliti ad oltre 60.000 con la registrazione di 185 decessi. E' stato lo stesso presidente Emmanuel Macron a proclamare il lockdown nazionale alle tv la scorsa settimana, dichiarando alle telecamere stesse di aver fatto errori di valutazione che hanno causato l'espansione del virus. Chiusa, per la prima volta dopo il lockdown generale dello scorso marzo, anche la scuola.
À partir de ce samedi soir et pour 4 semaines, les mesures de freinage déjà en vigueur dans 19 départements seront étendues à tout le territoire métropolitain. pic.twitter.com/NaYUKv65o8
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) March 31, 2021
Le misure in Francia
Le misure che già erano prese in essere da diversi Dipartimenti vengono quindi estese a tutto il territorio della Francia per almeno quattro settimane.
Lockdown in Germania fino al 18 aprile
In Germania intanto per la prima volta da febbraio, i pazienti in terapia intensiva sono tornati ad essere più di 4 mila. Lo rende noto l'Associazione tedesca di terapia intensiva che registra 4051 ricoverati in rianimazione, 133 più del giorno prima. Per questo Angela Merkel, dopo una mal riuscita proposta di chiusura totale per i due giorni antecedenti a Pasqua, ha prorogato il lockdown fino al prossimo 18 aprile. Un sistema a zone: dove l’incidenza di 100 casi ogni 100mila abitanti fa scattare il cosiddetto “freno d’emergenza“, con le restrizioni più dure.