Covid, Cuba riparte (gradualmente) dal 15 novembre: «Una fonte essenziale di valuta per l'economia del Paese»

Martedì 7 Settembre 2021
Covid, Cuba riparte (gradualmente) dal 15 novembre: «Una fonte essenziale di valuta per l'economia del Paese»

Cuba prova a ripartire, gradualmente. Le autorità cubane sperano di riattivare il loro settore turistico, la più importante fonte di valuta pregiata del Paese, a partire dal 15 novembre, quando le frontiere del Paese cominceranno ad aprirsi gradualmente, se continuerà l'evoluzione positiva della situazione sanitaria. Il ministero del Turismo ha affermato in un comunicato che questo processo sarà sostenuto dallo sviluppo nell'isola del piano di vaccinazione contro il Covid.19, dalla sua efficacia e dal completamento di una campagna di immunizzazione che in novembre dovrebbe coprire oltre il 90% della popolazione (un totale di 11 milioni di abitanti) «I protocolli igienico-sanitari - si legge nella nota consegnata ai media - saranno resi più flessibili all'arrivo dei viaggiatori, e le autorità sanitarie si concentreranno sul monitoraggio dei pazienti sintomatici, su controlli casuali e sul rilevamento della temperatura. Non verrà più richiesto un test molecolare e i certificati di vaccinazione dei turisti saranno convalidati».

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Commentando l'annuncio, uno specialista locale ha indicato che «la conferma definitiva di questa misura di apertura dipenderà dalla tenuta del trend favorevole nel controllo dell'epidemia».

Per il momento, tuttavia, dalle statistiche epidemiologiche emergono ancora dati troppo alti, e secondo il rapporto pubblicato oggi dal ministero della Salute, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 85 morti, e 7.230 nuovi contagi. 

Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 10:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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