Mentre negli Stati Uniti procede a ritmi sostenuti la campagna di vaccinazione, più al Sud, in America Latina, sono molti gli stati in emergenza. Oltre al Brasile, anche gli altri due colossi latinoamericani, Argentina (3.482.512 contagi e 73.391 morti) e Messico (2.390.140 e 221.080), si trovano di fronte ad un quadro complesso per l'indisponibilità di vaccini, un fatto denunciato con forza oggi nel Vertice sulla Salute, promosso dalla presidenza italiana del G20, dal presidente messicano Andrés Manuel Lpez Obrador.
Se poi alle cifre allarmanti di queste tre Nazioni si aggiungono anche quelle di Colombia e Perù, si arriva alla conclusione che il 90% delle morti riguarda solo questi cinque Paesi del subcontinente, i quali rappresentano il 70% dell'intera popolazione (Brasile, Messico, Colombia, Argentina e Perù).