Cina, l'accusa di Taiwan: «Ha inviato nei nostri cieli 38 aerei da caccia, è un atto di bullismo»

Sabato 2 Ottobre 2021
Cina, l'accusa di Taiwan: «Ha inviato nei nostri cieli 38 aerei da caccia». La più grande incursione mai registrata
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Tensione nei cieli orientali. Taiwan denuncia la Cina per aver inviato nel proprio spazio aereo 38 aerei da guerra, con quella che la più grande incursione di Pechino mai registrata. Il ministero della Difesa Nazionale di Taipei ha detto che un primo gruppo di 25 aerei - tra i quali 18 caccia J-16, quattro Su-30, 2 cacciabombardieri H-6 e un aereo Yun-8 - hanno condotto le loro incursioni nella mattinata di ieri, giorno in cui la Cina ha celebrato la sua festa nazionale- Un secondo gruppo di 13 - 10 caccia J-16, due cacciabombardieri H-6 e un kJ500 - è stato avvistato in serata.

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Il premier di Taiwan Su Tseng-chang oggi ha detto che la Cina «sta costruendo in modo disperato il suo potere militare e sta minando la pace regionale». Il ministero della Difesa ha specificato che sono stati inviati messaggi radio e che il sistema di difesa anti missilistica è stato attivato. Tra gli aerei inviati da Pechino anche cacciabombardieri in grado di trasportare armi atomiche.

Nei mesi scorsi Taiwan ha registrato simili incursioni, l'ultima delle quali il 23 settembre, con 24 aerei militari di Pechino entrati nel suo spazio aereo subito dopo che Taipei ha presentato richiesta di entrare nell'accordo per la partnership Trans-Pacifica Cptpp.

La risposta - Taiwan ha accusato Pechino di «bullismo» e di atti che «danneggiano la pace». «La Cina ha un atteggiamento bellicoso e dannoso per la pace regionale e compie atti di bullismo», ha dichiarato il premier taiwanese, Su Tseng-chang, in una conferenza stampa. «È evidente che il mondo, la comunità internazionale, respinge con forza un simile comportamento da parte della Cina», ha aggiunto il capo del governo dell'isola, che Pechino considera semplicemente come una provincia cinese ribelle ed è pronta a riunificarla a sé anche con l'uso della forza, se necessario. Dalla salita al potere della presidente Tsai Ing-wen, la Cina ha intensificato la pressione militare e politica su Taipei, che, al contrario, ha rafforzato la sua convinzione di essere un Paese indipendente, libero e democratico. 

Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 18:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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