La guerra coinvolge anche le medaglie olimpiche. La 22enne ucraina Kristina Dmitrenko, oro nel biathlon ai Giochi olimpici giovanili del 2016, si è arruolata nell'esercito. La biatleta, proveniente dalla città settentrionale di Chernihiv, si stava preparando per una competizione internazionale in Italia quando quest'anno è scoppiata il conflitto.
Soldati russi nascondono una granata in un pianoforte a Bucha: lo usava una bambina di 10 anni
Campionessa olimpionica ucraina, l'attacco a Putin
La star olimpica del tiro a segno punta il dito contro le truppe di Mosca: «Non avranno scampo».
The #Olympic #star #shooter with her sights on #Moscow's troops: #Ukrainian gold medallist, 22, warns Putin's forces that they 'won't have a chance'
Kristina Dmitrenko, 22, won #gold in the #at 2016 Youth #Olympic Games
By Inderdeep Bains for the Daily Mail
14 May 2022 pic.twitter.com/VqCkrs899W— The Artist (@Samdeity) May 14, 2022
La sopresa
«Non avrei mai pensato in vita mia che sarebbe stato così. Nessuno può immaginarlo». Passare dallo sport alla guerra per lei è stato uno choc. «Anche se dovessi sostituire temporaneamente il mio fucile da biathlon con una mitragliatrice, qualunque sia l'arma nelle mie mani, resisterò fino alla fine. La vittoria sarà sicuramente nostra».
L'allenamento prima della guerra
Prima dell'inizio della guerra, la signorina Dmitrenko si era recata a un campo di addestramento nei Carpazi con la squadra nazionale giovanile. Ma il 24 febbraio si svegliò con un messaggio di un'amica che le comunicava che la sua patria era stata invasa.