No Vax, la protesta dei camion in Canada degenera: violenze e abusi. Trudeau: «È ora di finirla»

Per il momento il presidente esclude l'impiego dell'esercito

Martedì 8 Febbraio 2022
No Vax, la protesta dei camion in Canada, Trudeau: «È ora di finirla»

Non sono più cortei e proteste contro la profilassi anti Covid che bloccano il traffico e fanno chiudere attività e negozi. Le sfilate No Vax guidate dai camionisti che stanno scuotendo il Canada stanno degenerando: si contano i primi episodi di vandalismo e abusi. Il primo ministro del Canada Justin Trudeau ha detto che la protesta dei camionisti che ha paralizzato la capitale Ottawa «deve finire».

Justin Trudeau ha detto che i canadesi sono «scioccati e disgustati» dal comportamento di alcuni manifestanti, che ha riferito di aver incluso vandalismo e abusi razziali. I camionisti stanno protestando da due settimane contro le regole canadesi sul vaccino anti Covid.

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Centinaia di veicoli hanno bloccato Ottawa e il sindaco Jim Watson ha dichiarato lo stato di emergenza. Per quasi due settimane, centinaia di camion hanno bloccato il centro della città, costringendo molti negozi locali a chiudere. La protesta, inoltre, si contraddistingue per il suono costante e prolungato dei clacson che sta letteralmente logorando i residenti di Ottawa. Lunedì un giudice locale ha stabilito che i camionisti devono smettere di suonare i loro clacson per almeno 10 giorni.

Le proteste si fanno via via più aspre, e c'è un gruppo dei camionisti più aggressivo, nutrito dalle frange estreme totalmente contrarie ai vaccini. Si riportano isulti razzisti e omofobi, sono stati mostrati simboli nazisti e i manifestanti hanno ballato e urinato sulla tomba del Milite Ignoto al National War Memorial.

Il capo dell'esercito canadese ha criticato i manifestanti per aver ballato e bevuto sul sito del National War Memorial nel centro di Ottawa. Un video condiviso su Twitter ha mostrato i manifestanti bere, gridare e ballare. Il sito contiene la Tomba del Milite Ignoto e rende omaggio a tutti i canadesi che sono morti servendo l'esercito del paese. In una dichiarazione pubblicata online dopo che il video è stato pubblicato, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale Wayne Eyre, ha detto di essere «disgustato nel vedere i manifestanti ballare sulla Tomba del Milite Ignoto e dissacrare il National War Memorial». «Generazioni di canadesi hanno combattuto e sono morti per i nostri diritti, compresa la libertà di parola, ma non questo», ha scritto Eyre online. La Royal Canadian Legion, la più grande organizzazione di supporto ai veterani del paese, ha aggiunto la sua voce alle critiche dei manifestanti al War Memorial con una dichiarazione in cui dice che «condanna fortemente le azioni scioccanti».

La polizia di Ottawa ha detto che sta indagando su più di 60 incidenti.

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«Voglio essere molto chiaro: non siamo intimiditi da coloro che lanciano insulti e abusi ai lavoratori delle piccole imprese e rubano il cibo ai senzatetto», ha detto Trudeau ai deputati durante un dibattito d'emergenza alla Camera dei Comuni del Canada lunedì. «Non ci arrenderemo a coloro che sventolano bandiere razziste, non cederemo a coloro che compiono atti di vandalismo o disonorano la memoria dei nostri veterani».

Ha chiesto al governo federale di inviare altri 1.800 agenti di polizia e un mediatore per lavorare con i manifestanti per «porre fine a questo assedio». Per il momento è escluso il ricorso all'esercito in città. 

Il cosiddetto Convoglio della Libertà (Freedom Convoy) è iniziato il 9 gennaio nel Canada occidentale, quando i camionisti hanno protestato contro una nuova regola che richiede loro di essere vaccinati contro il Covid-19 per attraversare il confine tra USA e Canada. Le dimostrazioni si sono diffuse anche in diverse altre città canadesi, tra cui Toronto e Vancouver. A livello internazionale, ci sono state manifestazioni di sostegno nella capitale neozelandese Wellington e a Canberra in Australia.

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La saldatura con i repubblicani

Non  solo Donald Trump ma altri esponenti repubblicani esaltano la protesta canadese. «I camionisti canadesi sono degli eroi, dei patrioti, marciano per la nostra libertà, stanno difendendo il Canada ma anche l'America», ha detto il senatore Ted Cruz, affermando che «il governo non ha il diritto di costringerti a rispettare nessuno dei suoi obblighi arbitrari».

Il legame è anche forte dal punto di vista ideologico, con il sostegno di molti gruppi dell'estrema destra americana, tanto che la bandiera confederata, insieme a quella con la svastica, è diventata un pò il simbolo del movimento, e finanziario, con i siti di crowfunding che hanno raccolto milioni di dollari per la protesta. 

Trump, che anche quando era alla Casa Bianca ha sempre avuto un pessimo rapporto con il suo vicino Trudeau, nei giorni scorsi ha diffuso una dichiarazione di fuoco contro il premier canadese definendolo «un pazzo di estrema sinistra» ed esortato camionisti americani e canadesi a recarsi anche a Washington «per protestare contro le ridicole misure Covid di Biden». Gli esponenti repubblicani americani hanno anche protestato quando la scorsa settimana il sito di crowfundin GoFundMe ha sospeso la raccolta di fondi per il Freedom Convoy, che aveva raccolto quasi 10 milioni di dollari, affermando che vi erano delle violazioni delle regole del servizio. Per i repubblicani si è trattata di censura da parte di 'Big Tech'. La piattaforma ha comunicato attraverso i suoi profili social che rimborserà le donazioni. «Per semplificare il processo per i nostri utenti, rimborseremo tutte le donazioni alla raccolta fondi Freedom Convoy 2022. Questo rimborso avverrà automaticamente - non è necessario presentare una richiesta. I donatori possono aspettarsi di vedere i rimborsi entro 7-10 giorni lavorativi. L'aggiornamento che abbiamo rilasciato in precedenza ha permesso a tutti i donatori di ottenere un rimborso e ha delineato un piano per distribuire i fondi rimanenti a enti di beneficenza verificati selezionati dagli organizzatori del Freedom Convoy. Tuttavia, a causa del feedback dei donatori, stiamo semplificando il processo e rimborsando automaticamente le donazioni».

 

Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 00:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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