Boris Johnson dimesso: ho rischiato la morte. ​Nel Regno Unito superate 10mila vittime

Domenica 12 Aprile 2020
Boris Johnson dimesso dall'ospedale. Ma non tornerà subito al lavoro: convalescenza in campagna

Boris Johnson dimesso dall'ospedale. Lo ha reso noto Downing Street. Il premier britannico era stato ricoverato domenica scorsa per il coronavirusJohnson ieri sera ha ringraziato in un messaggio lo staff sanitario del St. Thomas Hospital per avergli «salvato la vita».


«Su consiglio del suo team medico, il primo ministro non tornerà immediatamente al lavoro», ha detto un portavoce di Downing Street. «Il primo ministro è stato dimesso dall'ospedale per continuare la sua convalescenza a Chequers», la residenza di campagna riservata ai capi di governo britannici, ha spiegato il portavoce, aggiungendo che Johnson «desidera ringraziare tutti a Saint Thomas (l'ospedale di Londra dove è stato ricoverato) per le eccellenti cure che ha ricevuto».

 


«Non posso ringraziarli abbastanza, devo a loro la vita», ha detto il premier, citato dal Guardian, mentre trascorreva la settima e ultima notte di ricovero nell'ospedale londinese. Dopo essere stato ricoverato domenica scorsa, il primo ministro è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva, dove ha trascorso tre giorni e ha ricevuto un sostegno respiratorio non invadente, cioè non è stato intubato, prima di essere nuovamente portato nel reparto generale. Poi, nel giorno di Pasqua, le dimissioni.

Carrie Symonds, la fidanzata di Boris Johnson, rivela che vi sono stati «dei momenti veramente molto bui la scorsa settimana» nei giorni in cui il premier britannico ha combattuto contro il coronavirus. «Il mio cuore è con tutti quelli in situazioni simili, terribilmente preoccupati per i loro cari», aggiunge in una serie di tweet. «Ringrazio anche ognuno di voi che avete mandato messaggi di solidarietà - ha concluso - oggi mi sento incredibilmente fortunata».

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 10:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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