Ancora uno scandalo in Brasile e il protagonista è ancora il presidente Jair Bolsonaro. Il capo dello stato è negli ultimi giorni è finito nell'occhio del ciclone dopo che il quotidiano Estado de S. Paulo ha pubblicato un'inchiesta chiamata "Tratoraço": Bolsonaro è accusato di aver spostato 3 miliardi di reais (circa 580 milioni di dollari) e di averli deviati in favore di parlamentari alleati.
Tali fondi sarebbero poi stati utilizzati dai parlamentari vicini al governo per acquistare trattori e macchine agricole (da cui il nome Tratoraço). Questi beni sono stati acquistati con maggiorazioni fino al 250% in più rispetto ai valori di mercato, sostiene il giornale. Il deputato Ivan Valente, del Partito socialismo e libertà (Psol, di sinistra), ha proposto una commissione parlamentare d'inchiesta sul caso. «Creare un bilancio parallelo per i parlamentari favorevoli al governo è voto di scambio che danneggia gravemente l'autonomia del potere legislativo», ha sostenuto Valente.