Paura, indagini in corso, decine di poliziotti in azione, elicotteri in volo, agenti con i cani, barche sul fiume e sommozzatori pronti a tuffarsi. Tutto per trovare un bambino che, per 3 ore, si era nascosto sotto il letto.
Josh Dinning, 9 anni, per una mattinata ha tenuto col fiato sospeso la sua famiglia e tutta la cittadina inglese di Dunston. L'allarme è scattato stamane, quando i genitori sono entrati nella camera del bambino e l'hanno trovata vuota. Del piccolo, apparentemente, nessuna traccia. Immediatamente la polizia del Northumbria è entrata in azione con un massiccio spiegamento di forze. Dopo 3 ore, durante l'ennesimo controllo nella casa, la fumata bianca: "E' qui...'', ha annunciato un agente, che per scrupolo si era accovacciato per guardare ancora sotto al letto. Il bambino era lì, nascosto dietro un pannello scorrevole.
Per la polizia, il caso è chiuso. Anzi, no. Qualcuno dovrà spiegare perché nessuno ha dato un'occhiata approfondita immediatamente sotto il letto. "I controlli iniziali in casa sono stati effettuati in mattinata", ma lo spazio sotto il letto "non è stato esaminato dalla polizia o dalla famiglia". Il bambino "è di nuovo con i suoi cari, noi valuteremo per quale motivo sia sfuggito alle prime ricerche", ha fatto sapere un portavoce della polizia.
Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 15:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA Josh Dinning, 9 anni, per una mattinata ha tenuto col fiato sospeso la sua famiglia e tutta la cittadina inglese di Dunston. L'allarme è scattato stamane, quando i genitori sono entrati nella camera del bambino e l'hanno trovata vuota. Del piccolo, apparentemente, nessuna traccia. Immediatamente la polizia del Northumbria è entrata in azione con un massiccio spiegamento di forze. Dopo 3 ore, durante l'ennesimo controllo nella casa, la fumata bianca: "E' qui...'', ha annunciato un agente, che per scrupolo si era accovacciato per guardare ancora sotto al letto. Il bambino era lì, nascosto dietro un pannello scorrevole.
Per la polizia, il caso è chiuso. Anzi, no. Qualcuno dovrà spiegare perché nessuno ha dato un'occhiata approfondita immediatamente sotto il letto. "I controlli iniziali in casa sono stati effettuati in mattinata", ma lo spazio sotto il letto "non è stato esaminato dalla polizia o dalla famiglia". Il bambino "è di nuovo con i suoi cari, noi valuteremo per quale motivo sia sfuggito alle prime ricerche", ha fatto sapere un portavoce della polizia.
