La storia del piccolo Wilton Gutiérrez, ripreso in un video a vagare da solo nel deserto del Texas nei pressi del confine con gli Usa, aveva fatto il giro del mondo.
Il video virale
La storia di Wilton Gutiérrez era diventata virale grazie al video del ritrovamento del minorenne nel deserto del Rio Grande, pubblicato online da un agente di frontiera statunitense. «Sono venuto con un gruppo e mi hanno scaricato e non so dove siano», diceva tra le lacrime il bambino nel video. La famiglia ha spiegato nei giorni successivi che sia il ragazzo che sua madre erano stati rapiti da un cartello nel nord del Messico e anche il governo nicaraguense ha annunciato di avere avviato le procedure per ottenere il rimpatrio di Wilton, che al momento rimane in custodia delle autorità statunitensi.
Poi il rilascio della madre, Meylin Obregón, che in un'intervista alla rete Univisión ha raccontato: «Mi hanno detto che non era conveniente per loro avermi lì, che mi avrebbero lasciato in un altro posto. Mi hanno lasciato in un luogo solitario e abbandonato». La donna ha già chiesto asilo - «mi hanno detto che me lo daranno» - e ha parlato con suo figlio. «Gli ho detto di non preoccuparsi, che sarebbe andato tutto bene», ha spiegato la donna.
Picco dell'immigrazione negli Usa
Le autorità degli Stati Uniti nelle ultime settimane hanno registrato un picco senza precedenti nell'immigrazione al confine meridionale. Solo nel mese di marzo, quasi 19.000 minori non accompagnati hanno raggiunto il confine, sfidando la revisione della politica sull'immigrazione promessa dall'attuale presidente Joe Biden.