Bimba rapita nel giardino di casa, trovata morta pochi giorni dopo. «Il vicino l'ha strangolata»

Giovedì 20 Febbraio 2020 di Federica Macagnone
Bimba rapita nel giardino di casa, trovata morta pochi giorni dopo. «Il vicino l'ha strangolata»

Era sparita nel nulla il 10 febbraio mentre giocava nel giardino della sua casa di Cayce, nella Carolina del Sud: poi le ricerche, la scoperta della verità e quella verità agghiacciante emersa solo adesso. La piccola Faye Marie Swetlik, sei anni, è stata strangolata dal vicino di casa Coty Scott Taylor, 30 anni, che l’ha rapita, l’ha strangolata a morte e poi si è ucciso tagliandosi la gola. La piccola era scomparsa subito dopo essere tornata da scuola mentre giocava in giardino: la famiglia ha immediatamente fatto scattare l’allarme e la polizia ha setacciato ogni anfratto attorno alla casa della piccola, ispezionando ogni casa del quartiere.

 

Tra quegli appartamenti c’era anche quello di Taylor, che ha permesso agli agenti di entrare in casa. In quel momento non emerse nulla, ma giovedì un paio di piccoli stivali appartenuti alla piccola sono stati ritrovati non molto lontano dall’abitazione dell’uomo. Nella stessa giornata la tragica scoperta: intensificando le ricerche in un bosco gli investigatori sono arrivati al corpo della piccola. Non molto lontano giaceva anche il cadavere del suo assassino che si era tagliato la gola. Secondo quanto è emerso dall’autopsia, Faye è stata strangolata ed è morta per asfissia: gli investigatori sostengono che la piccola non sia stata uccisa nel luogo in cui è stato ritrovato il corpo.  
«Ciò che abbiamo in mano ci porta a supporre che sia stato lui a rapire e uccidere la piccola» ha concluso Byron Snellgrove, direttore del Dipartimento di pubblica sicurezza di Cayce. 

Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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