Australia, sospetto terrorista ucciso dalla polizia: ha accoltellato due agenti

Mercoledì 24 Settembre 2014
Australia, sospetto terrorista ucciso dalla polizia: ha accoltellato due agenti

Un ragazzo di 18 anni, sospettato di coinvolgimento in attivit terroristiche, stato ucciso dalla polizia australiana dopo essersi scagliato contro due agenti armato di coltello.

Il giovane era stato accusato di avere mostrato in pubblico una bandiera dello Stato islamico e di avere minacciato il premier dell'Australia Tony Abbott. Come raccontato dalle autorità di Melbourne, il sospetto, identificato dai media come Abdul Numan Haider, afghano-australiano, è entrato nella sede di una stazione di polizia, dove doveva essere interrogato, ha estratto un coltello e si è scagliato contro due poliziotti, attualmente ricoverati in condizioni stabili. È stato allora che uno degli agenti gli ha sparato uccidendolo.

Andrew Colvin, commissario della polizia federale, ha comunque precisato che il ragazzo non era legato ad una minaccia specifica. «Il poliziotto - ha aggiunto il ministro federale della Giustizia Michael Keenan - ha sparato per legittima difesa». La scorsa settimana, la polizia australiana ha fermato 15 sospetti in una maxi-operazione antiterrorismo. Si pensa che i presunti sostenitori dello Stato islamico avessero intenzione di effettuare decapitazioni pubbliche.

A quanto riferisce Firefax Media, il giovane ucciso aveva il progetto di decapitare alcuni agenti.

Ultimo aggiornamento: 18:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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