Attacchi a sedi diplomatiche italiane a Barcellona e Berlino: ipotesi anarchici. «Identificate e fermate 5 persone»

Infranta la vetrata del palazzo del Consolato Generale a Barcellona e incendiata un'auto diplomatica a Berlino

Sabato 28 Gennaio 2023
Attacchi alle sedi diplomatiche italiane a Barcellona e Berlino. Meloni: «Preoccupano violenze contro nostri funzionari»

Il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale ha comunicato in una nota che «nella serata di ieri ignoti hanno infranto la vetrata del palazzo dove è ubicato il Consolato Generale a Barcellona, imbrattando una parete dell'ingresso dell'edificio». Inoltre «nella giornata di ieri, a Berlino, è stata anche incendiata l'auto con targa diplomatica di un funzionario diplomatico in servizio all'Ambasciata d'Italia». La polizia di Barcellona, a quanto apprende l'Adnkronos, avrebbe identificato cinque persone, ritenute responsabili dell'attacco di ieri contro il consolato. I cinque, identificati grazie alle telecamere di sicurezza dell'edificio, sono stati fermati e poi rilasciati.

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La Farnesina spiega che «le locali forze di polizia hanno effettuato i necessari rilievi scientifici ed investigativi. In ambedue i casi, fortunatamente, non si registrano danni a persone» Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, subito informato, ha «personalmente e immediatamente contattato l'Ambasciata a Berlino e il Consolato a Barcellona per esprimere la propria solidarietà e ha chiesto che venga fatta al più presto piena luce sulle dinamiche di questi atti criminosi», prosegue la nota.

Il ministro ha disposto l'avvio immediato delle procedure per la verifica e il rafforzamento delle sedi diplomatiche e del personale impegnato.

Ipotesi anarchici

La Procura di Roma è in attesa delle informative da Digos e Ros per avviare, così come avvenuto per episodi analoghi come quello di Atene, fascicoli di indagine in relazione alle azioni. I procedimenti saranno all'attenzione dei magistrati dell'antiterrorismo. Al momento la pista più accredita è quella legata alla matrice anarchica così come nell'episodio dell'attentato i danni del primo consigliere dell'ambasciata in Grecia Susanna Schlein e la sua famiglia.

La Russa: «Capire motivi e regia»

È necessario e urgente capire quali siano i motivi e se vi sia una regia unica dietro questi atti criminosi. Al personale delle nostre Ambasciate la mia sincera vicinanza». Così il Presidente del Senato, Ignazio La Russa.

Meloni: «Preoccupano violenze»

«Ho fatto pervenire la mia solidarietà e quella del Governo italiano al Primo Consigliere dell'Ambasciata d'Italia a Berlino, Luigi Estero, per l'attentato che ha provocato l'incendio della sua automobile nella Capitale tedesca. A questo episodio si aggiunge la violazione del nostro Consolato Generale a Barcellona con atti di vandalismo. Il Governo segue con preoccupazione e attenzione questi nuovi casi di violenza nei confronti dei nostri funzionari e delle nostre rappresentanze diplomatiche». Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Ultimo aggiornamento: 18:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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