Aereo si schianta in Niger, a bordo in 116. Giallo su dinamica e relitto

Giovedì 24 Luglio 2014
Aereo si schianta in Niger, a bordo in 116. Giallo su dinamica e relitto
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Dopo l'Ucraina e Taiwan, un altro disastro aereo.

Air Algeria ha perso i contatti con un volo partito da Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, e diretto ad Algeri, 50 minuti dopo il decollo.

Secondo i media locali si sarebbe schiantato in Niger a causa di una tempesta. A bordo 110 passeggeri e sei membri dell'equpaggio (tutti spagnoli) fra cui due piloti. E' giallo sul ritrovamento del velivolo. Le autorità francesi presumono che sia precipitato, ma non hanno ancora individuato il relitto contrariamente a quanto annunciato in precedenza dall'aeroporto di Ouagadougou.

Hollande La Francia ha deciso di mobilitare «tutti i mezzi» civili e militari per trovare l'aereo dell'Air Algèrie scomparso in Mali, ha detto il presidente francese Francois Hollande. Parole in netto contrasto con la notizia secondo cui «le forze francesi di stanza in Mali hanno individuato il relitto del volo AH5017 a metà strada tra Gao e Kidal, in una zona desertica di accesso molto difficile». E' quanto si legge sul sito internet dell'aeroporto di Ouagadougou, in Burkina Faso, da dove era partito l'aereo diretto ad Algeri.

La scomparsa I radar hanno perso il segnale intorno alle 3.45 di stamattina. Ma un sito del Mali (maliactu.net) parla di volo abbattuto per errore da un missile da parte dei ribelli del nord del Paese. In seguito anche il ministero della difesa parla di ipotesi di attacco terroristico da non scartare.

I francesi Ventidue passeggeri erano diretti in Francia. Lo hanno riferito fonti aeroportuali. In particolare, 15 cittadini francesi erano attesi intorno alle 12 all'aeroporto parigino di Roissy, Charles de Gaulle. Altri, il cui numero non è stato precisato, era diretti nell'altro scalo parigino di Orly. Ma al momento «non si sa se tutte queste persone siano salite sull'aereo a Ouagadougou». Altri sette passeggeri, la cui nazionalità non è stata precisata, avrebbero dovuto prendere ad Algeri una corrispondenza per Marsiglia.

Piloti maiorchini Due spagnoli originari dell'isola di Maiorca, alle Baleari, pilotavano l'aereo, secondo fonti vicine alle compagnia aerea citate dai media iberici. Si tratta del pilota Augustin Comeron e del primo ufficiale Isabel Gost, entrambi in passato dipendenti della compagnia aerea fallita Spanair. Isabel Gost aveva pilotato per la prima volta un volo di linea nel 1995. Le stesse fonti confermano che gli altri quattro membri dell'equipaggio, assistenti di cabina, Rafael Gasanalieb, Miguel Angel Rueda, Raul Montero e Federico Caderna, tutti di nazionalità spagnola.

L'Eliseo è mobilitato e ha riunito una riunione urgente. Due unità di crisi e di sostegno psicologico sono state organizzate negli scali francesi.

La lista delle nazionalità

51 francesi

27 Burkina Faso

8 Libano

6 Algeria

6 Spagna (Equipaggio)

5 Canada

4 Germania

2 Lussemburgo

1 Svizzera

1 Belgio

1 Camerun

1 Ucraina

1 Nigeria

1 Mali

Il mistero della rotta L'aereo aveva cambiato rotta pare per la cattiva visibilità. «L'aereo era sul nord del Mali, non lontano dalla frontiera algerina - ha detto la tv algerina - quando è stato chiesto all'equipaggio di deviare a causa di una cattiva visibilità e per evitare un rischio di collisione con un altro aereo che assicurava il collegamento Algeri-Bamako. Il segnale è stato perduto dopo il cambio di rotta».

Il veivolo. L'aereo è un McDonnell Douglas 83 (MD83), che era stato affittato dalla compagnia Swiftair, spagnola con base a Madrid, per due mesi. Fondata nel 1986, con una flotta di 40 aerei e 400 persone negli organici, Swiftair opera con voli regolari e charter sia passeggeri che cargo in Europa, Africa, Medio Oriente e centro America. L'aereo era stato revisionato «due o tre giorni fa» da tecnici della direzione generale dell'aviazione civile francese (Dgac), e trovato «in buono stato». Lo ha riferito il numero uno della Dgac, Patrick Gandil, citato dai media trasnalpini.

Revisionato tre giorni fa L'apparecchio, un McDonnel 83 di proprietà della compagnia spagnola di leasing Swiftair, «è passato in Francia a Marsiglia due o tre giorni fa», ha spiegato Gandil, «l'abbiamo esaminato e non abbiamo trovato quasi niente». L'unica, piccolissima anomalia, era «un qualcosina sull'equivalente di una pastiglia dei freni» che però, dice l'esperto, «vi posso francamente garantire che non ha niente a che vedere con quanto successo a 31.000 piedi» di altitudine. «La compagnia (Swiftair) è decisamente ben tenuta - ha aggiunto - La Spagna assicura il controllo delle sue compagnie. Da quella parte non c'è niente da cercare». Il buono stato dell'apparecchio non permette però di «escludere che ci sia stato un guasto fortuito. Ma non è proprio la prima ipotesi».

Secondo il sito specializzato AirLiveNet, il volo AH5017 Ouagadougou-Algeri è operato da Air Algerie con un McDonnell Douglas MD83 di 18 anni noleggiato presso la compagnia aerea spagnola Swift Air. Air Algerie in un comunicato ha reso noto che «i servizi di navigazione aerea hanno avuto il loro ultimo contatto con il volo AH 5017 che assicura il collegamento Ouagadougou-Algeri quest'oggi 24 luglio all'1:55 GMT (le 3:55 in Italia), 50 minuti dopo il decollo», ovvero alle 4:45 ora italiana. Air Algerie ha detto di aver messo in atto un «piano di urgenza» per ritrovare il velivolo.

Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 08:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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