Abby Choi, la modella milionaria uccisa e fatta a pezzi dall'ex marito: trovata la testa in una pentola

Le parti del corpo della donna sono state ritrovate in casa della famiglia dell'ex compagno dalla polizia

Lunedì 27 Febbraio 2023
Abby Choi, la modella milionaria uccisa e fatta a pezzi dall'ex marito: trovata la testa in una pentola

Una fine raccapricciante quella di Abby Choi, 28enne modella cinese dal patrimonio milionario, finita spesso sulla copertina di noti magazine di moda tra cui Elle e Vogue. La donna, residente a Hong Kong, è stata uccisa e poi fatta a pezzi con sega elettrica e tritacarne.

La sua scomparsa è stata denunciata lo scorso 22 febbraio, poi, dopo giorni di ricerche, la macabra scoperta da parte della polizia: le gambe della modella sono state infatti ritrovate nel frigorifero del suo appartamento a Hong Kong, dove sono stati rinvenute anche le armi del delitto e alcuni vestiti della vittima.

La testa, invece, era stata riposta in una pentola, insieme ad altre parti del corpo, in un'appartamento non arredato nel villaggio di Lung Mei. Forse affittato proprio per compiere il delitto e far sparire le tracce della modella. Una grande macelleria degli orrori, nei cui scomparti mancano ancora mani e busto. 

 

I sospetti

I sospetti degli inquirenti ruotano attorno all'ex marito, Alex Kwong Kong-chi, e alla sua famiglia, ovvero madre, padre e fratello. Tutti, secondo le indagini, avrebbero ricoperto un ruolo nell'omicidio di Choi. E per questo sono stati arrestati. 

Il motivo dell'assassinio sarebbe legato a dispute finanziarie. In base a quanto emerso dai media locali, infatti, tra Choi e Kwong era in corso una causa di separazione per oltre 100 milioni di dollari di Hong Kong (12 milioni di euro circa).

Choi aveva avuto anche due figli dalla relazione con Kwong, ora affidati alla madre della vittima. 

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