Era stata abbandonata dal padre da piccola, ma non si era mai rassegnata all'idea di conoscerlo. Per questo una ragazzina di 13 anni, residente a Sheffield, in Inghilterra, aveva deciso di risalire all'uomo grazie ad alcuni amici e ai potenti mezzi di Facebook.
È proprio sul social network che la ragazza, nel 2009, era riuscita a ritrovare il padre, un uomo affetto da depressione e alcolismo. Quando è stata invitata a trasferirsi da lui, la giovane, oggi 18enne, era felicemente incredula. Quel soggiorno, durato sei mesi, si è però trasformato presto in un incubo: l'uomo la costringeva a bere e poi la stuprava ogni giorno.
Dopo quel periodo da incubo, la ragazza ha abbandonato la casa del padre, riuscendo a sfuggire ai terribili abusi solo grazie all'affidamento ai servizi sociali. Ed è proprio dalla confessione ad un assistente sociale, avvenuta l'anno scorso, che è partita la denuncia. Oggi l'uomo è stato condannato a sei anni di carcere. Lo riporta Metro.
Ultimo aggiornamento: 17:32
È proprio sul social network che la ragazza, nel 2009, era riuscita a ritrovare il padre, un uomo affetto da depressione e alcolismo. Quando è stata invitata a trasferirsi da lui, la giovane, oggi 18enne, era felicemente incredula. Quel soggiorno, durato sei mesi, si è però trasformato presto in un incubo: l'uomo la costringeva a bere e poi la stuprava ogni giorno.
Dopo quel periodo da incubo, la ragazza ha abbandonato la casa del padre, riuscendo a sfuggire ai terribili abusi solo grazie all'affidamento ai servizi sociali. Ed è proprio dalla confessione ad un assistente sociale, avvenuta l'anno scorso, che è partita la denuncia. Oggi l'uomo è stato condannato a sei anni di carcere. Lo riporta Metro.
