«Il senso di responsabilità mi impone di non sottrarmi e prevale sulle mie idee ed anche sulla vita privata». Queste le prime parole del presidente Sergio Mattarella a pochi minuti dalla sua rielezione.
Forse per questo il capo dello Stato ha esordito ringraziando proprio il Parlamento e i delegati delle Regioni per la «fiducia» espressa nei suoi confronti. Ma il cuore del suo brevissimo discorso agli italiani si basa su una premessa: «i giorni difficili trascorsi per l'elezione della presidenza della Repubblica nel corso della grande emergenza che stiamo tuttora attraversando sul versante sanitario, su quello economico, su quello sociale richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento».
Emergenze gravi e, soprattutto, ancora in atto che si associano alla necessità di non frenare la crescita del Paese mentre sono in arrivo i fondi del Pnrr. Pressioni non trascurabili che avrebbero con tutta probabilità investito anche l'esecutivo e minacciato la fine anticipata della legislatura. Ecco perchè il presidente, dopo una profonda riflessione, ha deciso di non persistere nel suo diniego. La chiamata del Parlamento si trasforma così in un dovere per un uomo delle istituzioni come Mattarella: «queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati e naturalmente devono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti, con l'impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini».
la dichiarazione del Presidente #Mattarella dopo la comunicazione dell'esito della votazione da parte dei Presidenti di Senato e Camera pic.twitter.com/vKIn3sVMr6
— Quirinale (@Quirinale) January 29, 2022
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev