«Ho conquistato Trento la rossa». Maurizio Fugatti, il nuovo presidente della provincia trentina, è naturalmente euforico. Ha vinto lui, ha vinto il brand Salvini e questa regione da sempre solidale-progressista-autonomista e di centrosinistra cambia segno.
Diventa la quarta regione governata dal Carroccio, dopo il Veneto, la Lombardia, il Friuli. Salvini si è speso moltissimo, il risultato è che il Carroccio è diventato il primo partito.
I grillini invece si sono rivelati inesistenti, ed è facile capire quanto questo pesi a livello romano tutto a favore di Salvini e contro Di Maio nel loro rapporto sempre più tumultuoso.
«Possiamo espugnare la Toscana, Firenze e l'Emilia Romagna», è la sua certezza. E anche quella di gran parte del Pd, oltre che dei 5 stelle, che non sanno più come fermarlo.
Ultimo aggiornamento: 24 Ottobre, 15:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA Diventa la quarta regione governata dal Carroccio, dopo il Veneto, la Lombardia, il Friuli. Salvini si è speso moltissimo, il risultato è che il Carroccio è diventato il primo partito.
I grillini invece si sono rivelati inesistenti, ed è facile capire quanto questo pesi a livello romano tutto a favore di Salvini e contro Di Maio nel loro rapporto sempre più tumultuoso.
Adesso Salvini, che sta festeggiando il trionfo non solo trentino ma anche altoatesino nel quartiere generale del partito a via Bellerio (Milano) e andrà presto in Trentino a ringraziare gli elettori, già guarda oltre.
«Possiamo espugnare la Toscana, Firenze e l'Emilia Romagna», è la sua certezza. E anche quella di gran parte del Pd, oltre che dei 5 stelle, che non sanno più come fermarlo.