Superbonus villette, proroga al 30 settembre: ecco come cambia, nodo crediti incagliati

Giovedì 23 Marzo 2023, 10:40 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 14:46

Villette

Più tempo per il 110% sulle villette mentre resta ancora da sciogliere il nodo dei crediti incagliati. Procede, con stop and go, in commissione Finanze alla Camera l'esame del decreto superbonus che, proprio per consentire a governo e maggioranza di trovare le ultime intese, approderà in Aula qualche giorno più tardi del previsto: il 29 marzo. Intanto il governo vaglia l'estensione dal 30 giugno (ipotesi sulla quale c'è già il via libera dell'esecutivo) al 30 settembre del termine per concludere la spesa e portarla in detrazione per le unifamiliari per quanti abbiano concluso, entro il 30 settembre scorso, almeno il 30% dei lavori. Sui 19 miliardi di crediti incagliati, nel frattempo, il governo è al lavoro e una soluzione dovrebbe arrivare tra venerdì e lunedì prossimo.

Gli F24

Non sarebbe del tutto tramontata - secondo quanto viene riferito - l'ipotesi della compensazione attraverso lo strumento degli F24 che potrebbe venire utilizzata, però, solo a determinate condizioni. In passato, sul punto, Enrico Zanetti, consigliere del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, aveva ipotizzato di utilizzarli solo a favore delle banche «che abbiano assorbito davvero, in concreto con acquisti e non solo con impegni di acquisto, una porzione veramente rilevante della propria capacità fiscale potenziale». E non è escluso che questa possa esere la strada.

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