Pensioni, calcolo età e contributi per uscire dal lavoro: simulatore Inps su app. Tutte le opzioni e di quanto sarebbe l'assegno

Sabato 1 Aprile 2023, 08:35 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 10:24

LE SIMULAZIONI

Un 25enne che ha iniziato a lavorare da un anno, secondo le simulazioni, potrà andare in pensione anticipata a 67 anni e 4 mesi avendo maturato un assegno pari ad almeno 2,8 volte il minimo (ora 1.409 euro ma l'importo sarà da aggiornare) dato che il suo calcolo è totalmente contributivo. Facendo una simulazione sulla base delle regole attuali risulta che un lavoratore nato nel 1990 andrà in pensione a 70 anni se avrà almeno 20 anni di contributi, a 74 e tre mesi se ne avrà meno di 20 e con 45 anni di contributi a prescindere dall'età se vuole andare in pensione anticipata. Potrà andare a riposo con 66 anni e 10 mesi di contributi se avrà maturato un assegno di pensione pari ad almeno 2,8 volte l'importo minimo di pensione ed avrà almeno 20 anni di contributi.

Secondo il simulatore dell'Inps un uomo nato a gennaio 1982, quindi con poco più di 40 anni e che ha iniziato a lavorare nel 2010 a 28 anni potrà andare in pensione anticipata a 66 anni e due mesi qualora abbia versato almeno 20 anni di contributi e abbia maturato un importo di pensione superiore a 2,8 volte il minimo. Altrimenti dovrà aspettare per la pensione di vecchiaia (sempre con 20 anni di contributi ma con assegno di 1,5 volte il minimo) i 69 anni e sei mesi. Se non è riuscito a versare 20 anni di contributi dovrà attendere i 73 anni e 9 mesi (con 5 anni di contribuzione).

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