Pensioni, a marzo aumenti (grazie alla rivalutazione). E arriva il simulatore per calcolare quando si può lasciare il lavoro

Martedì 21 Febbraio 2023, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 17:40

Le rivalutazioni da marzo

Intanto, chi ha un reddito da pensione superiore a 2.101,52 euro (quattro volte il minimo) riceverà a marzo la rivalutazione della pensione rispetto all’inflazione sulla base delle percentuali inserite in legge di bilancio. E arriveranno anche gli arretrati. Chi ha un reddito da pensione fino a quattro volte il minimo, spiega l’Inps, ha già ricevuto l’assegno maggiorato del 7,3% da gennaio. Chi invece ha un reddito tra le quattro e le cinque volte il minimo lo vedrà rivalutato dell’85% del 7,3% ovvero del 6,205%, mentre chi conta su un reddito da pensione tra le cinque e le sei volte il minimo (da 2.626,91 a 3.152,28 euro) riceverà solo il 53% dell’inflazione pari a una rivalutazione del 3,869%. Le percentuali di rivalutazione scendono all’aumentare dell’importo della pensione (insieme dei redditi pensionistici) fino ad arrivare ad appena il 32% di rivalutazione per chi ha assegni superiori a 10 volte il minimo (5.253,81 euro al mese) con il recupero rispetto all’aumento dei prezzi del 2,336%.

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