Casa, stretta green europea: chi dovrà ristrutturare? Le date, le classi energetiche (e le possibili sanzioni). Cosa sappiamo

Martedì 10 Gennaio 2023, 10:17 - Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 07:40

Chi dovrà ristrutturare

Secondo i dati dell’Agenzia delle entrate, nel Paese ci sono quasi 58 milioni di immobili residenziali. Quasi 20 milioni sono abitazioni principali, 6 milioni sono “a disposizione”, ossia ne locati e neppure abitati. Altri 6 milioni sono quelli dati in affitto. Se si escludono le pertinenze, il totale degli immobili è di circa 45 milioni. Ma quanti di questi sarebbero “fuorilegge” con la nuova direttiva europea? L’Enea raccoglie i dati delle Ape, le attestazioni di prestazione energetica, all’interno di una banca dati che si chiama Siape, Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica. Il quadro non è però completo, perché per adesso nella banca dati ci sono all’incirca 2 milioni di Ape. Ma si tratta certamente di un’indicazione “a campione” importante. Secondo i dati dell’Enea il 35 per cento delle abitazioni sono il classe “G”. Un dato, spiegano dall’ente, probabilmente sottostimato, visto che chi comunica l’Ape lo fa in occasione di una ristrutturazione, di una vendita o di una locazione. Ma se anche fosse questa la percentuale, significherebbe che 16 dei 45 milioni di immobili censiti dal Fisco, escluse le pertinenze, non rispetterebbero i requisiti minimi della Ue.

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