UDINE - Lo spostamento di 5 mesi - al 1. luglio prossimo - dell'avvio della cassa integrazione, un sistema di incentivi per favorire l'esodo volontario dei lavoratori (sono 250 quelli interessati nella sede friulana) e un advisor per la re-industrializzazione del sito di Martignacco (Udine): sono alcuni punti del pre-accordo firmato dai sindacati e dall'azienda Safilo nella sede di Confindustria Udine.
Lo ha riferito Pasquale Lombardo rappresentante sindacale Femca Cisl Udine, che ha partecipato all'incontro con l'azienda e le Rsu insieme con Franco Rizzo (Femca Cisl Fvg) e Andrea Modotto per Filctem Cgil e Antonino Mauro e Nello Cum per Uiltec Uil. «Ci sembra un buon pre-accordo - ha osservato Lombardo - e lo presenteremo domani nel dettaglio ai lavoratori durante l'assemblea», prevista per il primo pomeriggio. La scorsa settimana i sindacati avevano già incontrato l'advisor, la società di consulenza Sernet, sempre nella sede di Confindustria Udine.
Da ricordare che, per la sede di Longarone (Bl), si avvieranno invece i contratti di solidarietà.
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