Pernigotti, cinque manifestazioni di interesse. Avanza l'ipotesi spezzatino

Mercoledì 20 Marzo 2019
Pernigotti, cinque manifestazioni di interesse. Avanza l'ipotesi spezzatino
Sono cinque le manifestazioni di interesse pervenute per la Pernigotti e, in un caso, c'è già anche una bozza di piano industriale. Lo rendono noto i sindacati al termine dell'incontro di oggi al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con l'advisor Sernet  incaricato di individuare potenziali acquirenti.
Confermata la trattativa  per la cessione del ramo d'azienda  I&P, impegnata nella produzione e commercializzazione di preparati per gelaterie artigianali e pasticcerie. La cessione del comparto gelati è praticamente certa: è stata la stessa azienda ieri a comunicare via email ai sindacalisti dello stabilimento di Novi Ligure che il 30 aprile la vendita sarà ufficializzata. Il nome dell'acquirente però resta coperto da segreto. E anche dopo l'incontro di oggi i sindacalisti restano cauti: «Si tratta di una situazione in divenire, per la quale è presto fare valutazioni complessive», commenta Piero Frescucci, rsu Uila Uil Pernigotti. «La fase è ancora interlocutoria - conferma il sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere - Abbiamo avuto qualche certezza, ne attendiamo altre. Di certo la nostra priorità che lo "spezzatino" indebolisca il meno possibile il sito produttivo di Novi».
I dipendenti Pernigotti sono dal 5 febbraio in cassa integrazione.
Nello stabilimento di viale Rimembranza stanno lavorando una trentina di persone tra impiegati e operai. La produzione di cremini dovrebbe proseguire fino al 14 aprile. Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro.
Ultimo aggiornamento: 19:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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