I voli estivi restano a terra. British Airways e altre compagnie aeree britanniche stanno sospendendo le tratte più gettonate per le vacanze spinte dal timore che gran parte delle destinazioni possano trovarsi su una "lista rossa" e quindi interdette al viaggio anche quando questi torneranno a essere concessi, a partire dal 17 maggio.
In particolare, British Airways ha cancellato i voli estivi in tutta Europa e sulle rotte nazionali del Regno Unito, anche a luglio e agosto.
«Le compagnie aeree e gli operatori di viaggio si erano apparentemente rifiutati di accettare l'idea catastrofica di un'altra estate pesantemente sconvolta e si erano impegnati a fare pubblicità in un Regno Unito sempre più vaccianto», ha detto a Bloomberg Russ Mold, il direttore degli investimenti di AJ Bell. «Il settore dei viaggi si è risvegliato lunedì con una dose di realtà».
Le cancellazioni da parte di British Airways e easyJet hanno scatenato la rabbia dei viaggiatori, che si sono sfogati su Twitter. BA non sta eliminando le rotte, ma sta riducendo i voli su alcune di esse fino a un quarto, tra cui Amsterdam, Germania, Italia e Svezia. Un portavoce della compagnia ha spiegato che chiunque si sia ritrovato con un volo cancellato potrà chiedere un rimborso.
La task force di viaggio di Boris Johnson riferirà il 12 aprile i piani per un sistema "semaforo" in cui i viaggi nei paesi della "lista rossa" rimarranno vietati, i paesi "gialli" richiederanno la quarantena e le destinazioni della "lista verde" dovrebbero richiedere test e/o certificati di vaccinazione.