Spese veterinarie, nel 2022 la detrazione sale a 550 euro. Ecco come richiederla

Martedì 25 Gennaio 2022
Spese veterinarie, nel 2022 la detrazione sale a 550 euro

Spese veterinarie, sale la detrazione del 19%. Nel 2022 aumenta lo sconto fiscale per la cura degli animali domestici. La legge di Bilancio approvata a fine dicembre ha aumentato infatti il tetto per questa detrazione da 500 euro (soglia che era stata appena aumentata da 387 euro l'anno scorso) a 550 euro.

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Come funziona

Le spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva hanno diritto a uno sconto fiscale, stabilito dall'articolo 15 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir).

La detrazione del 19 per cento spetta sulla parte che eccede l'importo di euro 129,11 e nel limite massimo di 550 euro. Quindi, ad esempio, per spese veterinarie sostenute per un ammontare totale di 600 euro, l'onere su cui calcolare la detrazione spettante è pari a euro 420,89 euro. Lo sconto sarà quindi pari al 19% di 420,89 euro, cioè 84 euro. 

Precompilata

I contribuenti che utilizzano la dichiarazioni precompilata troveranno gli oneri detrabili già inseriti nel modello 730 prediposto dall'Agenzia delle entrate. Sul sito dell'Agenzia sono già pronti i modelli e le istruzioni delle dichiarazioni 730, Certificazione Unica, 770 e Iva per il 2022.

Tracciabilità

Va ricordato che dall'1 gennaio 2020 le spese da portare in detrazione devono essere pagate con sistemi tracciabili (carte di credito, bancomat, moneta elettronica, assegni, bonifici). Unica eccezione sono le spese per medicinali, dispositivi medici e prestazioni di strutture del sistema saniario nazionale (pubbliche o accreditate).

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