Usa accusano Huawei e Meng di frode finanziaria e puntano a estradizione

Lunedì 28 Gennaio 2019
Meng Wanzhou

Gli Stati Uniti accusano Huawei e il suo chief financial officer Meng Wanzhou di frode finanziaria. Lo annuncia il Dipartimento di Giustizia, che punta all'estradizione di Meng Wanzhou negli Stati Uniti.

Le autorità americane accusano Huawei di presunto furto di segreti commerciali da una società rivale americana, T-Mobile, e di aver commesso il reato di frode finanziaria violando le sanzioni nei confronti dell'Iran. Huawei e il suo chief financial officer Meng Wanzhou - spiega il ministro della sicurezza nazionale Kirstjen Nielsen - hanno condotto milioni di dollari di transazioni in diretta violazione delle sanzioni contro l'Iran.

Le accuse - mette in evidenza il Dipartimento di Giustizia - arrivano al termine di un'indagine durata più di un anno: la Cina dovrebbe agire ed essere preoccupata per l'attività di Huawei.

Rincara la dose il segretario al commercio americano Wilbur Ross: mentire, ingannare e rubare non è una perseguibile strategia per la crescita. Le accuse mettono in evidenza le «azioni sfacciate e persistenti» di Huawei ai danni «di società e istituzioni finanziarie americane» osserva il numero uno dell'Fbi, Christopher Wray.

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