Superlega, Draghi: contrari al progetto, preserviamo meritocrazia e funzione sociale dello sport

Lunedì 19 Aprile 2021
Superlega, Draghi: contrari al progetto, preserviamo meritocrazia e funzione sociale dello sport
(Teleborsa) - Dopo le dure prese di posizione di Boris Johnson e Emmanuel Macron, è arrivato anche il commento negativo del presidente del Consiglio italiano Mario Draghi sulla creazione della Superlega di calcio annunciata dai 12 club europei fondatori. "Il governo segue con attenzione il dibattito intorno al progetto SuperLega e sostiene con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport", ha dichiarato.

Contraria al progetto di Superlega anche la vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas. "Dobbiamo difendere un modello di sport europeo basato sui valori, basato sulla diversità e l'inclusione. Non c'è spazio per riservarlo ai pochi club ricchi e potenti che vogliono legami stretti con tutto ciò che le associazioni rappresentano: campionati nazionali, promozione e retrocessione e sostegno al calcio dilettantistico di base", ha scritto su Twitter commentando la notizia.

Nel primo pomeriggio è arrivata in conferenza stampa la reazione ufficiale della Uefa che attraverso il presidente Aleksander Ceferin ha severamente criticato la mossa delle 12 società fondatrici. "Stiamo ancora valutando la situazione con la squadra legale. È ancora presto, l'annuncio è arrivato ieri notte, non abbiamo ancora una soluzione ma cercheremo di applicare tutte le sanzioni che potremo. I giocatori che parteciperanno e giocheranno con le squadre nella Superlega non potranno giocare né ai Mondiali né agli Europei né in nessuna partita delle nazionali", ha detto.

"La Uefa e il mondo del calcio sono uniti contro questa proposta orribile che è stata portata avanti da pochi club europei che seguono soltanto idea dell'avidità. Il mondo del calcio unito, governi uniti, tutti uniti contro questo progetto senza senso", ha aggiunto non risparmiando un duro attacco nei confronti del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, definendolo "la più grande delusione di tutte". "Mai visto una persona che potesse mentire così di continuo. Ho parlato con lui sabato pomeriggio, mi ha detto che erano solo voci, di non preoccuparmi, che mi avrebbe richiamato in un'ora. Ha spento il telefono. Il giorno dopo ha fatto l'annuncio", ha detto Ceferin. Il comitato esecutivo dell'Uefa ha nel frattempo validato la nuova formula della Champions League a 36 squadre a partire dal 2024-25.

La banca d'affari americana JP Morgan secondo quanto hanno riferito diversi media economici – Bloomberg e Financial Times tra gli altri – sarebbe pronta a finanziare il progetto di Superlega con più di 3 miliardi di euro.
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