Superbonus, intesa su cessione dei crediti: responsabilità solo «con dolo o colpa grave»

C'è l'intesa al Senato sul testo riformulato dell'emendamento

Martedì 13 Settembre 2022
Superbonus, intesa su cessione dei crediti: responsabilità solo «con dolo o colpa grave»

Via libera con «voto unanime» delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato al decreto aiuti bis, che contiene anche le modifiche al Superbonus.

Lo ha annunciato all'avvio dei lavori dell'Aula di Palazzo Madama uno dei due relatori del provvedimento, il presidente della commissione Finanze Luciano D'Alfonso (Pd). L'esame dell'Aula di Palazzo Madama è ora in corso con la relazione dell'altro relatore, il presidente della commissione Bilancio Daniele Pesco (M5s).

Superbonus, la cessione dei crediti

La responsabilità in solido nella cessione dei crediti dei bonus edilizi e superbonus si configura solo se il concorso nella violazione avviene «con dolo o colpa grave». Lo prevede l'emendamento riformulato sul superbonus al dl aiuti bis, su cui è stata trovata l'intesa in Senato, sbloccando lo stallo creatosi negli ultimi giorni.

La modifica

La modifica stabilisce inoltre che per i crediti sorti prima degli obblighi (introdotti col decreto di novembre 2021) di acquisizione dei visti di conformità, delle asseverazioni e attestazioni, sui soggetti diversi da banche, intermediari finanziari e assicurazioni, la responsabilità solidale sarà circoscritta ai casi di dolo e colpa grave, ma sarà necessario acquisire comunque la documentazione di asseverazione «ora per allora».

Ultimo aggiornamento: 12:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA