Ita Airways, stipendi più alti per piloti e assistenti: ecco l'adeguamento per le buste paga

In arrivo un primo aumento della diaria sia per i voli di lungo che di medio raggio. Previsto un meccanismo per adeguare tutte le buste paga all’anzianità di servizio

Martedì 7 Febbraio 2023 di Umberto Mancini
Ita Airways, stipendi più alti per piloti e assistenti: ecco l'adeguamento per le buste paga

Stipendi più alti per i dipendenti di Ita Airways.

Nell’incontro di oggi al ministero delle Infrastrutture arriverà un primo via libera ad un progressivo incremento in linea con le altre compagnie aeree. Si partirà con l’aumento della diaria giornaliera per i voli di lungo raggio e di medio raggio: 51 euro la prima e 46 euro la seconda. Poi verrà messo a punto un meccanismo per far scattare altri scatti in busta paga sulla base dell’anzianità di servizio. Anche qui lo scopo è colmare, sempre in maniera graduale, il gap con i concorrenti, visto che un pilota o un comandante di una low cost guadagna il doppio di un collega pari grado di Ita, dando così un preciso segnale di attenzione ai sindacati. 

Dettagli da concordare 

Oltre al Tesoro, lavorano a questo obiettivo anche le sigle sindacali, dalla Fit-Cisl alla Cgil, fino alla Ftna. Come accennato dopo l’incontro di oggi i dettagli saranno concordati con i vertici di Ita nelle prossime ore. L’ad Fabio Lazzerini si muove in questa direzione consapevole che la fase di start up della compagnia nata dalla cenere di Alitalia sia ormai superata. Lufthansa, promessa sposa di Ita, sarebbe d’accordo con l’operazione. I tedeschi intendono ovviamente premiare la produttività, bussola del piano industriale in costruzione. Ma, in vista di nuove assunzioni, ritengono che gli stipendi debbano essere concorrenziali. 
I sindacati hanno messo a punto un dossier da cui emerge che le retribuzioni del personale navigante di Ita «sono state dimezzate rispetto a quelle di Alitalia», così come il numero dei dipendenti passati a quota 3.600 da oltre il doppio. A parità di ore volate la retribuzione lorda di un comandante di Ita è di 6.500 euro contro i 15.200 di Easyjet, i 13.900 di Vueling, gli 11.520 di Ryanair e gli 8.700 di Wizz Air. Se si va invece a vedere lo stipendio di un primo ufficiale (con 12 anni di anzianità aziendale, 18 giorni di lavoro al mese e 70 ore di volo) chi è dipendente di Ita guadagna 4 mila euro contro gli 8.650 euro di easyJet, i 6.490 euro di Vueling, i 5.870 euro di Ryanair e i 4.700 euro di Wizz Air. Differenze significative anche tra gli assistenti di volo. Prendendo come riferimento chi lavora 15 giorni al mese e 60 ore si oscilla, per quanto riguarda i capo cabina, dai 3.055 euro di easyJet ai 1.907 euro di Ita e tra gli assistenti di volo dai 2.500 di easyJet ai 1.798 euro di Ita. 

 

L’incremento a due anni 

Tra le ipotesi in campo, sempre secondo fonti sindacali, la proposta di passare dalla tabella retributiva 1, quella delle start up, al modello 2 che prevede un incremento di circa il 30% dopo due anni, quindi dall’autunno 2023 per gli assunti nell’autunno 2021. Di certo, al di là delle schermaglie tattiche, l’ipotesi dello sciopero sembra davvero scongiurata. La pace sulle busta paga è molto vicina mentre prosegue senza soste la trattativa con il colosso tedesco per stringere sull’alleanza. E si lavora ventre a terra su piano industriale, sinergie e accordi parasociali con il Tesoro, azionista del vettore tricolore. 
Tra i punti su cui ci sarebbe già un accordo anche quello sul mantenimento nel tempo di una quota del 5-10% dello Stato nel capitale della compagnia di bandiera. Questo a tutela dell’occupazione e degli interessi nazionali mentre la gestione industriale sarà saldamente nelle mani di Lufthansa. 

Ultimo aggiornamento: 09:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA