Stellantis, Tavares: «Mirafiori e Pomigliano a rischio tagli». Urso: «Partecipazione dello Stato? Si può discutere»

Il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, ha indicato in Mirafiori, dove viene prodotta la 500 elettrica, e Pomigliano le fabbriche italiane i cui posti di lavoro sono più a rischio

Giovedì 1 Febbraio 2024
Stellantis, il ceo Tavares

L'Italia dovrebbe fare di più per proteggere i suoi posti di lavoro nel settore automobilistico anziché attaccare Stellantis per il fatto che produce meno nel nostro Paese. «Si tratta di un capro espiatorio nel tentativo di evitare di assumersi la responsabilità per il fatto che se non si danno sussidi per l'acquisto di veicoli elettrici, si mettono a rischio gli impianti in l'Italia», ha dichiarato il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, interpellato da Bloomberg sulle critiche della premier, Giorgia Meloni. «Se non vuoi che i veicoli elettrici progrediscano, devi solo fermare gli incentivi» ha detto Tavares. «È ovvio che il governo italiano sta facendo questo.

Il mercato dei veicoli elettrici in Italia è molto molto piccolo. È la diretta conseguenza del fatto che il governo italiano non incentiva l'acquisto di veicoli elettrici».

Stellantis, con incentivi ora possiamo rilanciare produzione in Italia. Ribadiamo impegno, ma servono fattori abilitanti

Il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, ha indicato in Mirafiori, dove viene prodotta la 500 elettrica, e Pomigliano le fabbriche italiane i cui posti di lavoro sono più a rischio per effetto delle politiche del governo Meloni, accusato di non sostenere con incentivi la diffusione della mobilità elettrica in Italia. Lo si legge in un'intervista del manager a Bloomberg.

«Io non sono sempre d'accordo con il governo francese» e « Stellantis non è nelle mani del governo francese». Così il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, in una intervista a Bloomberg, respinge le accuse della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, secondo cui la nascita del gruppo automobilistico si nasconderebbe un'acquisizione francese di Fca. «Se parliamo del mandato francese che stanno cercando di usare come capro espiatorio, ignorano il fatto che il ceo della società è un signore portoghese», ha aggiunto Tavares, che in passato ha avuto dei disaccordi anche col governo francese, non cedendo alla richiesta del ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, di produrre localmente modelli economici di auto elettriche.

«Se Tavares o altri ritengono che l'Italia debba fare come la Francia, che recentemente ha aumentato il proprio capitale sociale all'interno dell'azionariato di Stellantis, ce lo chiedano. Se vogliono una partecipazione attiva possiamo sempre discuterne». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al termine del tavolo sull'automotive rispondendo a una domanda circa dichiarazioni rilasciate dall'ad di Stellantis, Carlos Tavares.

Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 08:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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