Riscatto laurea agevolato 2023, ora costa di più: a chi conviene? Ecco come cambiano gli importi: i calcoli

L’inflazione, infatti, ha determinato un rialzo portando la spesa a quasi 29mila euro per un corso magistrale, circa 5.776 euro all'anno

Giovedì 20 Aprile 2023
Riscatto laurea agevolato 2023, ora costa di più: ecco come cambiano gli importi e a chi conviene

Riscatto laurea agevolato, nel 2023 costerà di più. L’inflazione, infatti, ha determinato un rialzo portanto la spesa a quasi 29mila euro per un corso magistrale, circa 5.776 euro all'anno (contro i 5.360 del 2022).

Una simulazione effettuata da Smileconomy per il Corriere, ha rivelato i nuovi costi  prendendo in considerazione i lavoratori 30enni, 45anni e 60enni, con un reddito netto medio mensile di 1.800 euro. Per ciascun profilo, è stata calcolata l'incidenza del riscatto per poter usufuire della pensione anticipata.

I costi (sistema contributivo)

Il contributo da pagare cambia in relazione alle norme che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema contributivo o con quello retributivo. Per riscattare periodi che si collocano nel sistema contributivo (cioè dal 1° gennaio 1996) l’onere è determinato applicando l’aliquota contributiva in vigore alla data di presentazione della domanda, alla retribuzione (assoggettata a contribuzione) nei 12 mesi meno remoti, andando a ritroso dal mese di presentazione della domanda di riscatto.

Calcolo

Ipotizziamo che tu voglia riscattare quattro anni di laurea dal 2002 al 2006 nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti dell’Assicurazione generale obbligatoria e che abbia presentato domanda di riscatto il 31 gennaio 2021; considerando una retribuzione lorda degli ultimi 12 mesi meno remoti pari a 32.170,00 euro, l’importo da pagare per riscattare quattro anni è pari a 42.464,40 euro (32.170,00×33% =10.616,10 x 4 anni = 42.464,40).

I costi (sistema retributivo)

Per riscattare periodi che si collochino nel sistema retributivo, l’importo della somma da versare varia in rapporto all’età, al periodo da riscattare, al sesso, all’anzianità contributiva totale e alle retribuzioni degli ultimi anni. Potrai usufruire del riscatto agevolato (anche per corsi precedenti al 1996) soltanto se scegli la liquidazione della pensione con il calcolo interamente contributivo.

Agevolato e ordinario, cosa cambia

Le differenza tra riscatto agevolato e ordinario A seconda dell'età, c'è un riscatto della laurea diverso. Sistema di riscatto con la riserva matematica, per gli anni fino al 1995 Calcolo a percentuale (33% dello stipendio annuo), per gli anni dal 1996 Riscatto agevolato per gli anni dal 1996 - che ha un costo minore - che prende come riferimento il minimale retributivo imponibile della gestione artigiani e commercianti, 5.700 euro l'anno circa per il 2023. Con il riscatto agevolato, si guadagnano anni come per gli altri riscatti. Ma bisogna sottolineare che l'impatto sulla pensione futura sarà minore.

 

Cosa si può riscattare

Si possono riscattare i periodi corrispondenti alla durata dei corsi legali di studio universitario a seguito dei quali hai conseguito uno o più titoli rilasciati dalle Università o da Istituti di livello universitario: 

- diplomi universitari (corsi di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre)
- diplomi di laurea (corsi di durata non inferiore a quattro anni e non superiore a sei)
- diplomi di specializzazione, che si conseguono successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni
- dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge
- laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale
- diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM).

Sono esclusi gli anni fuori corso. È possibile anche riscattare solo una parte e non l’intero corso di studi. 

Quando conviene il riscatto della laurea?

Dipende se si vuole riscattare per anticipare la pensione o per aumentare l'importo, o per raggiungere entrambi gli obiettivi. Quindi? Con il sistema della riserva matematica, per gli anni ante 96, il peso è maggiore più si attende. Perché? Questo metodo tiene conto di età e retribuzione. Con il metodo di calcolo dal 96 in poi il sistema ordinario è legato alla retribuzione degli ultimi 12 mesi precedenti la domanda del riscatto. La terza soluzione? Il riscatto agevolato: molto vantaggioso in termini di costi, ma ha beneficio meno evidente sull'importo dell'assegno della pensione.

Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 09:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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